Il giorno in cui Apple presentava il primo Macintosh, io nascevo sulle rive del Lago di Como. Tra quei monti ho imparato a correre tra i boschi ...
Il giorno in cui Apple presentava il primo Macintosh, io nascevo sulle rive del Lago di Como. Tra quei monti ho imparato a correre tra i boschi e arrampicarmi sugli alberi.
A 17 anni una spalla lussata mi fa abbandonare la pallavolo e abbracciare uno sport meno traumatico (pensavo…): la mountain bike!! È amore. Da quel momento in poi ho cercato di passare ogni singolo giorno in sella. Il vortice dell’agonismo mi inghiotte e da lí in poi sono solo tabelle e ripetute. Tanta fatica, tante rinunce e qualche soddisfazione. Finisce l’università e finisce anceh la “bella vita,”. Il lavoro chiama, il tempo per allenarsi è sempre meno e soprattutto non sono cosí forte come sognavo. Smetto di gareggiare e inizio a scrivere di Mtb per siti e riviste: la passione diventa professione.
L’amore per la montagna si espande: non più solo moutain bike, ma anche trail running, arrampicata, alpinismo, trekking, sci alpinismo e (or che non si è più atleti) tanta birra in baita. Una forza maligna mi vuole lontano dai monti e sempre più attaccato a un computer. Per lavoro mi trasferisco prima a Roma e poi a Milano. Troppo cemento per i miei gusti. Resisto per un po’ di anni grazie alle boccate d’aria dei weekend sui Monti Lariani, in Grigna e nella mia amata Valtellina, ma la montagna sussurra da lontano, è il mio canto delle sirene.
Un giorno mi lascio andare, inseguo il richiamo e mi ritrovo a vivere ai piedi del Monte Bianco, in terra francese. Bonjour Chamonix!
Un sedentario girovago, un gear geek senza occhialoni, un appassionato di outdoor e di tutto quello che ancora c’e da scoprire…