La Quake Jacket de La Sportiva è un capo estremamente comodo e versatile, curato nei minimi dettagli per offrire la miglior efficienza e protezione anche in ambiente ostile. La vestibilità non troppo aderente permette elevata libertà nei movimenti del tronco e degli arti superiori. Protegge dal freddo e dal vento. Facile da comprimere e da portare ovunque in ogni occasione.
La Quake Jacket de La Sportiva è un capo invernale, un terzo strato compatto ma dall’alta capacità di isolamento termico. Il modello preso in esame è color nero lucido con inserti in giallo e la fodera interna rossa. Ha tre cerniere: due laterali per le tasche e una integrale posta frontalmente che termina a chiudere un alto colletto così da offrire buona protezione alla porzione inferiore del volto. Il cappuccio e le due maniche hanno le estremità rivestite da materiale differente rispetto al resto del capo: il polsino è realizzato in morbido tessuto elasticizzato che resta più aderente al polso, mentre il cappuccio, in corrispondenza dell’apertura sulla fronte, ha un rivestimento interno in materiale simile al neoprene che evita fastidiosi movimenti del cappuccio durante l’attività. Internamente la fodera è corredata di due tasche: una più piccola con chiusura a zip destinata allo smartphone con un’apertura per il passaggio degli auricolari e, inferiormente a questa, una tasca più grande priva di cerniera che consente la facile reperibilità di oggetti come la radio o i guanti rimossi per veloci operazioni sul campo. La Quake Jacket è accessoriata di cordini a strozzo che permettono di personalizzarne la vestibilità: due sono disposti a livello del girovita, uno per lato, e uno nel cappuccio. L’interno del girovita presenta un rivestimento in materiale gommoso che, in associazione alla regolazione resa possibile dai cordini laterali, garantisce l’isolamento del capo. Il cordino collocato nel cappuccio permette una regolazione ottimale dello stesso così da consentire al contempo una buona visibilità e protezione dal freddo e dal vento restando ben adeso al viso. Il cappuccio e le tasche presentano un rivestimento interno morbido capace di trasmettere una piacevole sensazione di calore sin dal primo contatto.
Testato da:
il 25/04/2017 a Ghiacciai della Val Senales, un paradiso di neve a 3200 metri, per campioni, appassionati e amanti della natura
Imbottitura | Primaloft |
Materiale | 100% poliestere |
Taglio | Slim comodo, più fasciante sulle braccia e al cavo ascellare |
Cerniere/Zip | 1 frontale integrale e 2 laterali per le tasche |
Polsino | Aderente ma morbido |
Particolarità | Laccetti di regolazione per il diametro del cappuccio e del giro-vita |
Particolarità | Banda elastica all'estremità del cappuccio per una miglior aderenza |
Accessori | 1 tasca interna porta-cellulare con foro per auricolari |
Accessori | 1 tasca interna in rete con fettuccia per appendere oggetti |
La giacca invernale da alpinismo de La Sportiva Quake Jacket, è stata testata in diverse occasioni e contesti così da avere un’idea più chiara di quali siano le vere potenzialità di questo capo. Le attività che hanno coinvolto questa giacca con imbottitura Primaloft sono state: sci in pista, sci alpinismo, trekking in alta montagna e hiking di media durata. Inoltre, data la notevole comprimibilità della Quake Jacket, questa è stata portata come “terzo strato di sicurezza” in escursioni ad alto impegno cardiovascolare come il trail running o semplici passeggiate serali in montagna. Innanzitutto bisogna dire che la vestibilità di questo capo si è rivelata essere estremamente comoda. I materiali, curati nel dettaglio e studiati per la massima efficienza e comodità, rendono questa giacca uno strumento essenziale per diverse attività svolte con un clima invernale. Le condizioni meteo che hanno caratterizzato tutti i test della Quake Jacket sono state decisamente variegate e ciò ha permesso di osservarne il comportamento in presenza di giornate soleggiate, durante una bufera di neve su ghiacciaio e in serate ventose dal clima rigido. Sul Ghiacciaio della Val Senales, con forti raffiche di vento, nevischio e temperatura intorno a -9° la Quake Jacket è stata indossata sia durante con sci da pista, sia durante la risalita con pelli in neve fresca. La capacità termica di questo capo si è rivelata ottimale anche nelle condizioni sopradescritte nonostante il suo peso e l’imbottitura non siano elevati. Durante la risalita con le pelli, essendo questa un’attività ad alto impegno cardiovascolare che solitamente non si pratica indossando un terzo strato imbottito, ho voluto provare a tenere la giacca così da testarne la praticità e traspirazione. La tasca retata interna non è stata sufficientemente ampia da poter contenere le pelli. Nonostante ciò, è stato possibile contenere le strisce all’interno della giacca sfruttando la regolazione in vita. I cordini delle cerniere permettono di accedere alle tasche della giacca senza sfilarsi i guanti. Per quanto riguarda il rilascio di umidità prodotta in corso di attività, la Quake Jacket ha dimostrato delle buone doti. Solo a livello delle maniche, rivestite al loro interno da una fodera in tessuto sintetico, è stata avvertita una leggera sensazione di bagnato al contatto con la pelle dell’avambraccio. Al termine dell’attività, volendo controllare se la fodera interna fosse effettivamente “bagnata”, abbiamo avuto la conferma che si trattava solo di una sensazione: la fodera della giacca ha traspirato buona parte dell’umidità restando asciutta. Le caratteristiche che hanno maggiormente colpito di questo capo invernale sono la comprimibilità, l’elevata protezione dal vento e, come già detto sopra, l’isolamento termico. La protezione dal vento si è dimostrata valida ed efficace in più occasioni, sia su ghiacciaio che durante passeggiate serali. A tal proposito bisogna dire che la Quake Jacket ha saputo garantire un ottimo isolamento termico anche nel corso di attività statiche che non prevedono un particolare innalzamento della temperatura comporea. La comprimibilità di questa giacca, in fine, la rende un capo estremamente versatile e comodo: facile da portare in ogni occasione senza che occupi troppo spazio e rappresenti un peso eccessivo.
Consiglio la Quake Jacket all’amante della montagna che ricerca un capo versatile, capace di permettergli un’ottima protezione e la massima libertà anche nei movimenti richiesti dalle attività estreme come l’alpinismo o lo sci alpinismo. L’isolamento termico è notevole ma bisogna considerare le altezze raggiunte e la sensibilità al freddo: personalmente non soffro molto il freddo e ritengo sufficiente questa giacca per attività di alpinismo/sci alpinismo per altezze fino ai 3000m.s.l.m. (4000 in condizioni climatiche ottimali e l’adeguato abbigliamento per gli strati sottostanti).
Marca | La Sportiva |
Modello: | Quake Jacket |
Attività: | Alpinismo, sci alpinismo, escursionismo invernale |
Utilizzatore: | Tutti Esperto |
Anno: | 2018 |
Prezzo: | 249 € |
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