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Skitrab TR2 + Skistopper 2013 attacco

alfredo tradati

Testato da:

Alfredo Tradati

il 10/04/2013

88/100

Risultati

Design
Ingombro
Praticità d'uso
Sistema di trasporto
Voto totale 88
Dati test
Data inizio : 10/04/2013 Data fine : 10/04/2013
Condizioni neve : Farinosa, nuova, fredda
Meteo : Soleggiato, variabile Temperatura aria : -8°C Luogo : Solda (Bz), loc. Madriccio

Scopri di più sulle nostre recensioni

Le nostre valutazioni

L'attacco Skitrab TR2 è risultato molto pratico da utilizzare in ogni condizione, anche in situazioni difficoltose dove la quantità di neve, la pendenza, la situazione di equilibrio precario, possono rendere le operazioni di aggancio/sgancio estremamente complicate. Nel corso della test abbiamo posto attenzione alle caratteristiche distintive di questo nuovo prodotto: la piastra molto larga (75 mm) del puntale, il sistema innovativo della talloniera, con blocco del tacco dello scarpone con due denti metallici posteriori molto distanziati tra loro. Lo scopo evidente è quello di creare una base allargata di fissaggio dello scarpone allo sci per ottenere una migliore trasmissione degli impulsi e maggiore sensibilità. Nel corso delle discese in fuorispista, effettuate su neve polverosa, profonda, ma anche con leggera crosta, abbiamo sperimentato una totale sicurezza d'azione, nessuna sensazione di ritardo nella trasmissione degli impulsi, tallone fermo e preciso. Nel complesso non è stata notata alcuna differenza con sistemi attacco/sci prettamente da freeride. Per completare il test dell'attacco in discesa siamo rientrati in pista battuta e abbiamo utilizzato la combinazione TR2 + Sci Piuma EVO Ripido, come un normale set da granturismo o da racecarve. Su terreno di media pendenza, compatto, levigato abbiamo potuto spingere fino al limite (sicuri anche dei valori di sgancio del puntale a 13 DIN) e la combinazione sci+attacco ha risposto egregiamente, facendoci dimenticare del tutto di avere ai piedi attrezzi da scialpinismo. Nei cambi di ritmo veloci, dove l'inversione deve essere repentina, non si sono avvertite sensazioni di ritardo o incertezza. Sul ripido e tendente al ghiacciato, il TR2 non ha dato segni di cedimento alcuno, mentre lo sci (nato per ben altri terreni), ha accusato qualche vibrazione in eccesso sugli archi brevi. Nelle risalite in fouripista la nostra attenzione è andata al fattore leggerezza (relativa ad uno strumento da granturismo e non da gara), molto favorevole, e alla praticità nelle manovre di aggancio/sgancio e posizionamento dell'alzatacco (queste descritte nei "consigli d'uso"). Il tutto si ottiene con semplici pressioni della punta del bastoncino, ad eccezione del bloccaggio di sicurezza del puntale, a trazione manuale. Molto comodo, pratico, efficace. Unica perplessità, l'usura che i due denti metallici posteriori (molto acuminati) possono causare alla plastica del tacco dello scarpone (non protetta da rinforzi metallici o di altro materiale). La Casa però assicura che nei test interni, anche dopo svariate migliaia di metri di dislivello percorsi dai prototipi del sistema, tale usura si è limitata a scalfitture sulla supeficie, del tutto ininfluenti sulla resa prestativa dello scarpone. Nel complesso, quindi, un attacco affidabile, molto facile da utilizzare e decisamente più versatile di ogni altro attacco specializzato da scialpinismo.

 

 

Destinazione e consigli d'uso

Il pubblico che potrà giovarsi delle caratteristiche prestative del TR2 di Skitrab è molto vasto, perché abbraccia la gran parte degli scialpinisti non agonisti (sempre in cerca di strumenti leggeri, facili da usare, sicuri), e anche una fetta cospicua del popolo del freeride, o meglio, del freetouring (cioè chi ama le discese fouripista, ma se le conquista salendo con le pelli). L'attacco segna uno stadard importate: lo sgancio a norma DIN di puntale e talloniera (+ sicurezza) abbinato a leggerezza e abbassamento dello spessore al di sotto dello scarpone (+ sensibilità). Unico limite attuale, l'abbinamento con un unico modello (Spirit TR2) e unico marchio (Scarpa) di scarpone. Ma siamo sicuri che entro breve ci saranno dele novità in proposito.

Consigi pratici: per la salita è sufficiente premere con la punta del bastoncino la leva del puntale per allargare le ganasce, posizionare la punta dello scarpone e rilasciare. Completare con la trazione verso l'alto della leva per porre il puntale in posizione di sicurezza ("locked". Utilizzare "unlocked" SOLO in situazioni di potenziale rischio valanga, per consentire un immediato sgancio in caso di bisogno). La talloniera si ritrova già in posizione "salita", con un unica altezza dell'alzatacco.
Per prepararsi alla discesa bisogna premere con il bastoncino la leva della talloniera e rilasciarla dopo aver appoggiato il tacco dello scarpone, e siamo pronti a partire (ricordarsi di sganciare lo skistopper).
Per togliere gli sci dovremo premere col bastoncino prima la talloniera per liberare il tacco, poi il puntale.  

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Marca Skitrab
Modello:TR2
Attività:Scialpinismo, freeride
Utilizzatore:

Professionista

 
Anno:2013
Prezzo:449 €

Dice l'azienda

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