Lo scorso anno il Nepal, oggi l’Italia. La terra ha tremato in modo violento e la “superficialità” dell’epicentro (solo 4 km.) ha contribuito ad aggravare i danni alle case e, di conseguenza, alle persone.
Alto Lazio, Abruzzo e Marche sono regioni i cui innumerevoli borghi storici, di incomparabile bellezza, sono adagiati su un terreno storicamente instabile, soggetto a scosse ricorrenti e, sovente, devastanti.
La macchina dei soccorsi si è messa in moto, ma già una certa stampa si concentra sulle polemiche, piuttosto che sugli aiuti. Noi di ODT vogliamo contribuire in modo costruttivo, usando poche parole.
Non abbiamo inviati sul campo e siamo quindi andati a cercare in rete chi, su questo terreno, si fosse mosso in modo tempestivo ed efficace e abbiamo trovato i colleghi di blogo.it che in poche ore hanno assemblato non pochi indirizzi presso cui recapitare materiale, denaro, aiuti concreti.
Grazie a loro per l’ottimo lavoro. Grazie a voi lettori di ODT per l’aiuto che vorrete mettere in campo.
La redazione