Atomic Cloud C14 si presenta come uno sci da donna completamente rinnovato, sia dal punto di vista tecnologico sia estetico. L’ho provato in misura 166 cm (raggio 14,8) durante i Prowinter Test Days by Itasnow, svoltisi il 14 e 15 gennaio a Carezza, in collaborazione con Pool Sci Italia. Ecco tutte le impressioni di test e i dettagli forniti dal brand.
Nuovo design e tecnologia Revoshock
La nuova grafica di Atomic Cloud C14 è all’insegna dell’eleganza: uno sci interamente nero con dettagli in oro minimal, pensati per un pubblico femminile che apprezza lo stile. Il puntale anodizzato riduce al minimo i graffi e i segni di usura, mantenendo la finitura sempre al top.
Sul fronte tecnologico, la vera novità è il sistema Revoshock, nel quale gli elastomeri non sono più sovrapposti, ma “immersi” in una componente elastica che assorbe meglio le vibrazioni. Inoltre, il legno Lightwood del core rende lo sci più leggero e gestibile, pensato appositamente per le sciatrici che, avendo un peso inferiore rispetto agli uomini, possono così deformare lo sci con maggiore facilità.
Condizioni di test
Le prove si sono svolte sulla pista Prà di Tori a Carezza, con temperature che oscillavano tra -2° e +5°. Al mattino, la neve era dura e ghiacciata, mentre verso l’ora di pranzo si ammorbidiva assumendo caratteristiche più primaverili. Queste variazioni mi hanno permesso di testare il comportamento dello sci in condizioni molto diverse.
Sensazioni in pista
Fin dalle prime discese, Atomic Cloud C14 ha mostrato un’ottima reattività, pur mantenendo una struttura abbastanza rigida. L’ho trovato particolarmente divertente nei corti raggi e nelle curve a raggio medio, grazie a un ingresso in curva facile e a un sostegno deciso in percorrenza.
Anche negli archi ampi, lo sci risponde con buona stabilità, restando affidabile su neve compatta e ghiacciata. Sui tratti più morbidi, si comporta comunque bene, ma richiede un minimo di attenzione nella gestione della velocità.
A chi è consigliato
Secondo la mia esperienza, Atomic Cloud C14 è indicato a sciatrici di livello intermedio e avanzato. L’insieme di reattività, leggerezza e supporto in curva lo rende un ottimo alleato per chi desidera uno sci performante e dall’estetica raffinata. Non lo consiglio invece alle sciatrici estrema-esperte che cercano un attrezzo ancora più rigido e aggressivo, né a principianti che potrebbero faticare a sfruttarne appieno le caratteristiche.
Conclusioni
In definitiva, il Atomic Cloud C14 è uno sci femminile che riesce a bilanciare con successo eleganza e performance. Il nuovo sistema Revoshock assorbe efficacemente le vibrazioni, mentre il core Lightwood agevola la deformazione per una sciata meno stancante. Se cerchi un attrezzo reattivo, stabile su neve dura e capace di accompagnarti in diverse condizioni, questo modello merita sicuramente una prova. Buone sciate!
