Facebook Nepal Needs Help. Kathmandu, giorno 23. Una tregua nel programma di aiuti e così mi dedico al mio lavoro di reporter. In attesa di capire se e come proseguire nel programma delle case/rifugio in metallo (a breve torneremo a Thuli Gaun – Bhaktapur per conoscere le impressioni della famiglia alla quale abbiamo donato la prima), abbiamo visitato il monastero di Fulary a Kopan, poche chilometri a nord-est del centro di Kathmandu, per scoprire i Lama indaffarati a riportare il proprio monastero alla normalità.
Sorridenti, laboriosi, molti di loro bambini. I Lama del monastero di Kopan dormono nelle tende di fronte all’ingresso del monastero, molto danneggiato dalla scossa del 25 aprile scorso. Li abbiamo trovati impegnati a scaricare sacchi di riso e altri generi di prima necessità.
Il monastero ospita monaci e suore dalla regione dell’Himalaya, ma offre anche corsi di meditazione buddista a chiunque voglia vivere questa esperienza di introspezione. Va da se che la necessità, oggi, sia quella di riapire i battenti al più presto, poichè proprio da questa attività il monastero trae il principale sostentamento.
Ho raccolto molto materiale per un prossimo articolo.
A breve il programma della settimana e un aggiornamento sulle donazioni ricevute.