Julbo Fury occhiale fotocromatico multisportivo 2024

Abbiamo testato gli occhiali Julbo Fury in differenti contesti e situazioni. Attività escursionistica a bassa intensità, camminata nei dintorni di Bergamo alta, con condizioni atmosferiche variabili, con alternanza di soleggiato pieno, copertura di nuvole anche intensa. Il test è proseguito in contesto montano, con fast hiking a Bormio, quote da 1200 a 2000 fino ad attività di cammino, e di sci su ghiacciaio, al Passo dello Stelvio (2700 metri) fino a Punta degli Spiriti 3200 metri. Condizioni meteo: parzialmente soleggiato, forte irraggiamento, con la premessa che si tratta di un modello dedicato alle attività estive, dal fondovalle a quote intermedie e non un occhiale per alta quota, la cui categoria ottica dovrebbe essere 4. Un’ulteriore uscita di hiking è stata effettuata al Mottarone (1495 m.), con cielo coperto ma forte irraggiamento Uv.

L’occhiale Julbo Fury è stato indossato la mattina presto, uscendo dall’hotel e mantenuto indosso per tutta la giornata, proprio per verificare i cambi di categoria (da 0, trasparente, a 3 colore rosso) e la conseguente capacità dell’occhiale di filtrare la luce solare, lasciando passare 80/100% della luce in cat. 0 (cielo nuvoloso, condizioni di ombra), fino al 8/18% in pieno sole, cat. 3. Abbiamo inoltre osservato la velocità di transizione da cielo nuvoloso a pieno sole e viceversa, oppure da piena luce a piena ombra (campo aperto a galleria) e viceversa.

Oltre alle prestazioni della lente la nostra attenzione è stata dedicata al comfort di utilizzo del prodotto. La leggerezza, la precisione e la solidità delle parti (terminali, nasello, frame, lenti); la sensazione dell’occhiale indossato con particolare attenzione all’appoggio sul naso e sulle orecchie; la stabilità eseguendo movimenti anche bruschi del capo e nelle diverse azioni inscenate: cammino, fast hiking, sci alpinismo, sci da pista, trail running. Abbiamo valutato l’ampiezza del campo visivo in tutte le direzioni (alto/basso, laterale). La qualità della visione e dei contrasti che la lente offre, nelle varie condizioni di illuminazione.

Le nostre impressioni

L’occhiale Julbo Fury ci ha colpiti immediatamente per due aspetti cruciali: il comfort dell’indossaggio, la spettacolare nitidezza dei contrasti delle lenti. Non appena indossato l’occhiale viene dimenticato, non si avverte, risulta stabile e perfettamente armonizzato al volto. Piacevolissima la sensazione di appoggio dei terminali alle orecchie che grazie ad un elemento ammortizzante in gomma elastica si esprime come un effetto piuma super confortevole.

In qualsiasi condizioni di luce, la visione dei particolari è perfetta, i contorni nitidi, netti, l’illuminazione globale estremamente piacevole. Passando dall’ombra (stanza interna) alla luce solare piena, la lente inizia immediatamente il processo di oscuramento che, per completarsi, richiede circa 30 secondi (una rapidità molto apprezzabile). L’azione opposta, dalla luce all’ombra, avviene con maggiore lentezza (circa 60 secondi per ottenere una visione efficace). Va da sé che in un passaggio repentino da sole a ombra o viceversa, del tipo ingresso in galleria (o uscita) in attività di bike o mtb, in velocità, occorrerà tenere in considerazione un periodo di latenza nel quale la visione dovrà adattarsi.

In seguito sono emersi gli altri pregi dell'occhiale Julbo Fury, come la sua stabilità, messa alla prova da ogni tipo di destabilizzazione dovuta alla disciplina praticata e alle esagerazioni dei gesti messe in atto proprio per trovare i limiti del prodotto. Il vasto campo visivo quasi a 180 gradi orizzontalmente e oltre 120° alto/basso soddisfa ogni esigenza di visione in azione e non disturba il fatto di vedere lo spessore del frame (laterale e inferiore, che conferisce protezione e stabilità alla lente stessa).

Le nostre conclusioni

Da utilizzatori intensivi di occhiali sportivi e maschere invernali, apprezziamo sempre l’impegno tecnologico delle aziende del settore nel ricercare sempre nuove soluzioni per innalzare le performance dei propri prodotti, tenendo sempre ben in mente lo specifico obiettivo di ciascun prodotto. Nel caso del Julbo Fury, che è un prodotto consolidato, non possiamo far altro che ammirare la commistione di semplicità, praticità ed efficacia del prodotto che combina in sé tutti i requisiti che uno sportivo outdoor va ricercando in un occhiale.

Super leggero da non sentirlo, super comodo come pochi altri occhiali testati, con una qualità della visione eccellente tanto da dare quasi la sensazione di una “realtà aumentata” di fronte ai nostri occhi, quale che sia la condizioni di luce affrontata. Dalla nostra prova emerge in effetti che Julbo Fury è un occhiale da indossare al mattino uscendo di casa e togliere a sera, anche a notte inoltrata, una volta di ritorno. Si adatta perfettamente ai cambi di luce e, se scelto nel range di categoria ottica ideale per l’attività svolta, nel nostro caso da 0 a 3, quindi da nuvoloso a pieno sole, risolve ogni problematica legata al fattore visivo. Piena soddisfazione quindi e test ampiamente superato.