Misure | 166-172-178-184 cm |
Sciancratura | 131/96/119 |
Raggio (m) | 17,8 |
Peso | 3330 g |
Core | legno di Pioppo (Aspen) |
Caratteristiche | Carbon Spectral Braid |
Rocker | All Terrain |
Il K2 Mindbender 96C è uno sci freetouring, pensato per soddisfare chi cerca un attrezzo polivalente, capace di adattarsi all’escursionismo fuoripista in vari contesti. Si colloca in una fascia intermedia tra il freeride e lo sci alpinismo, un compromesso pensato per offrire versatilità più che specializzazione.

Il K2 Mindbender 96C si presenta con un design essenziale e tecnico, dominato da una grafica mimetica opaca che sfuma tra diverse tonalità di verde, grigio e nero. L’estetica richiama subito l’ambiente alpino e il mondo del freeride, con un aspetto sobrio, robusto e funzionale. La finitura superficiale è opaca, resistente ai graffi e alle abrasioni, adatta quindi a un utilizzo anche intensivo in fuoripista.
Il logo K2 è visibile nella parte alta della spatola in contrasto chiaro, mentre il modello “Mindbender 96C” è riportato in maniera discreta al centro.
La soletta è di colore verde brillante (“Jamaica green”), ben visibile sulla neve, utile anche per fini di riconoscibilità in caso di perdita nella neve profonda. I fianchi dello sci sono squadrati, con bordi spessi che contribuiscono a una buona tenuta strutturale.

Sul piano tecnico, lo sci si basa di una costruzione con anima in legno stratificata (Aspen Veneer core) alleggerita ma stabile, rinforzata con tecnologia Carbon Spectral Braid: una reticolazione a trama variabile di fibra di carbonio che irrigidisce lo sci in torsione mantenendo però flessibilità longitudinale dove serve.
La spatola e le code sono rockerate con un profilo All-Terrain Rocker moderato, utile per galleggiare meglio in neve fresca e facilitare l’ingresso curva. Le lamine sono robuste, di sezione ampia, utili a mantenere il contatto con la neve in maniera continua, anche su superfici dure.

Il peso è incredibilmente contenuto per uno sci da freeride all-round “fat”, circa 1.850–1.950 g per sci in base alla misura, rendendolo adatto anche a escursioni di media durata con attacchi da touring.
Gli attacchi montati sono degli ATK, con puntale intuitivo "easy entry", talloniera regolabile e ski-stopper integrato. Gli alza-tacchi si selezionano facilmente con il bastoncino, senza necessità di chinarsi o fare movimenti complessi. Sono presenti tre altezze preimpostate: livello piatto sci, medio e alto, per permettere la massima personalizzazione in funzione della pendenza affrontata.

Le pelli in dotazione sono delle “Pomoca”, made in Switzerland, in pendant verde chiaro con la tonalità generale e sagomate ad hoc sugli sci. La loro sistemazione è abbastanza semplice in punta, grazie a due gancetti che si saldano con fermezza e in coda il classico sistema a ribaltamento con fermo in gomma.
Le pelli in dotazione lasciano un piccolo margine scoperto nella parte posteriore — almeno nel caso del set che mi è stato fornito. Questo può causare un po' d'instabilità, tanto che su salite ripide potrebbe succedere di scivolare indietro.

Il team di OUTDOORTEST ha avuto l’opportunità di essere accolto nella splendida Ski Area di Madonna di Campiglio alla fine di aprile 2025, utilizzando come base logistica il Rifugio Graffer al Grostè, struttura di proprietà dalla SAT (Società degli Alpinisti Tridentini). Un punto d’appoggio ideale, situato direttamente sulle piste, ma anche ottima meta e partenza per numerosi itinerari di sci alpinismo e freeride.

trasformata: compatta e dura nelle prime ore della mattina, più cedevole e umida nel corso della giornata. Durante il terzo giorno, una nevicata leggera ha depositato circa 10 centimetri di neve fresca, offrendo l’occasione di osservare il comportamento dell’attrezzatura anche su manto nevoso recente.
Le prove si sono articolate su pendii di diversa esposizione e inclinazione, comprendendo sia tratti battuti sia discese fuoripista, con una simulazione completa di gita, salita compresa. L’obiettivo era valutare la risposta dello sci in situazioni diverse e il più possibile realistiche, per ottenere un’analisi equilibrata e coerente con le esigenze reali degli utenti.
La misura testata è di 178 cm, con sciancratura 131-96-119 mm raggio 16,7m.

La struttura in legno a “sandwich” e la sua conseguente rigidità torsionale, consente un buon assorbimento delle vibrazioni anche su neve dura o in pista nelle prime ore del mattino. In fuoripista, si comportano in maniera solida: non flettono facilmente, non trasmettono vibrazioni e reagiscono bene alle sollecitazioni. Su neve compatta e portante si può addirittura insistere con la caviglia cercando di deformare lo sci per ricercarne la conduzione. Essi rispondono con prontezza e si vene letteralmente “portati via” sugli spigoli quasi senza accorgersene.
La sensazione generale è di uno sci ben costruito, bilanciato tra leggerezza e robustezza, che non affatica ma richiede comunque un minimo di attenzione nella gestione.
Il Mindbender 96C è consigliato a sciatori con una tecnica di base solida, abituati a gestire cambi di terreno e di neve. Non è uno sci per principianti né per specialisti del freeride o dello sci alpinismo. È invece ideale per chi ama l’idea del “tuttofare”, che permetta di affrontare discese in fuoripista, gite in ambiente con dislivelli medi, e qualche passaggio in pista senza rinunciare al comfort. Si adatta bene a escursioni invernali e primaverili; permette di variare il tipo di sciata senza la necessità di cambiare materiale.
Si consiglia di scegliere una lunghezza degli sci simile all'altezza dell’utilizzatore, o leggermente inferiore, per ottenere maggiore equilibrio soprattutto su neve compatta, anche grazie al peso contenuto dell’attrezzo. Possibile è anche un utilizzo come sci da telemark- tour, però è necessario montare gli attacchi appositi.
Una cura semplice ma continua contribuisce a prolungare la vita dei materiali e a mantenerne l’affidabilità in uso.
Le pelli di foca, per conservare aderenza e scorrimento, vanno asciugate bene dopo ogni utilizzo, evitando il contatto con fonti di calore diretto che potrebbero alterarne l’efficacia. È utile pulirle accuratamente e conservarle con gli appositi separatori per proteggere lo strato adesivo. Quando serve, si può intervenire con colle specifiche per ripristinare la tenuta.
Anche lamine e solette degli sci vanno controllate regolarmente, per rilevare eventuali danni o usura; la sciolinatura costante ne migliora la resa e ne protegge la struttura nel tempo (Per sciolina meno impattante sull'ambiente leggi QUI).
| Marca | K2 Skis |
| Modello: | Mindbender 96C |
| Attività: | Sci alpinismo, Freeride |
| Utilizzatore: | Sportivo In evoluzione |
| Anno: | 2026 |
| Prezzo: | 600 € |
Uno sci all-mountain ugualmente comodo su neve compatta, su dossi e nelle occasionali giornate di neve fresca. Dotati della tecnologia brevettata Spectral Braid di K2, i 96C offrono un'esperienza di carving vivace ed energica. Dotati di Uni-Directional Flax, i 96C si adattano a terreni variabili. La loro compostezza ti manterrà sicuro anche su terreni accidentati e sconnessi. I 96C offrono un comportamento giocoso e stabile, dandoti sicurezza indipendentemente dal terreno.
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