La Sportiva MUTANT WMS Calzatura da trail running

La Sportiva Mutant Wms, sicuramente non passa inosservata per la sua grafica: rosa, azzurro e bianco si intrecciano dando vita alle curve di livello del territorio della Val Di Fiemme, omaggio alla “terra d’origine”. La linea ricorda indubbiamente i modelli precedenti, tuttavia, notevoli upgrade sono stati apportati; ideata per le medie, lunghe distanze, che sia in allenamento o in gara, non si ferma davanti a terreni tecnici o particolarmente ostili.

A prima vista appare come una calzatura ben strutturata, adeguatamente solida sulle torsioni e in flessione. La tomaia, è in single mesh, traspirante anti-abrasione, dove il bianco si mescola con il rosa, con alcuni dettagli che risaltano in azzurro, tra cui la scritta la sportiva, i bordini e il battistrada. Il sistema di allacciatura FusionGate™ con rinforzi in alta frequenza applicati a fusione sulla parte laterale, permette di regolare volumi e livello di aderenza al piede. Questo sistema allo stato pratico prevede 6 passanti, 2 anelli metallici e 2 passanti in plastica che ospitano dei lacci “vuoti” 100% realizzati con materiali riciclati, con un’ottima tenuta nelle ore di utilizzo, anche grazie alla piccola taschina superiore, integrata con la tomaia dove ci si può’ riporre le stesse, evitando che si allentino o che rimangano incastrate durante l’utilizzo.

Non è presente una vera e propria linguetta, ma il sistema SpyralTongue™, chiusura a C permette una calzata più personalizzata ed avvolgente. Il puntolino in TPU garantisce un ottima protezione della sezione dita, ideale le qual caso si percorrano tratti particolarmente rocciosi. Rapida da calzare grazie alla linguella posizionata posteriormente sopra al tallone, e all’apertura quasi totale della ghetta. Il piede viene quindi comodamente inglobato in un sistema che lo supporta senza limitarlo, si avverte un buon sostegno dell’arcata plantare e un’altrettanto buona capacità di movimento delle dita; la calzata dichiarata dalla ditta è “media”, tuttavia io che ho un piede molto snello, non ho avuto nessun problema di personalizzazione.

La pianta del piede poggia sull’Ortholite Mountain Running® Ergonomic 4 mm che promette di garantire un’ottimo smaltimento del sudore, grazie alla notevole capacità di areazione. Le tecnologie utilizzate per la creazione di questo plantare riescono a evitare gli eccessivi schiacciamenti, che si traducono in una maggior durata e performance dello stesso, non ultimo il trattamento antibatterico e la capacità di sopportare lavaggi ne garantisce uno buona igiene. L’intersuola MEMlex EVA ad iniezione prevede un inserto stabilizer visibile anche esternamente.

Questa tipologia di intersuola prevede un altro grado di imbottitura e di elasticità. Queste caratteristiche promettono una grande spinta durante la fase di propulsione nella corsa, sopratutto per l'uso su percorsi fuoristrada. L'iniezione dell'intersuola, consente al prodotto di mantenere nel tempo le proprietà originali e quindi di avere un'elevata durabilità. Il battistrada è stato ideato con tasselli direzionati e disposti per garantire un grip ottimale sia in discesa che in salita su terreni morbidi e fangosi; inoltre grazie all’Innovativo sistema impact brake, questa particolare disposizione dei tasselli, indirizza alcuni di essi ad impattare anticipatamente sul terreno. Ne deriva un ottimo assorbimento degli impatti, aiuta in trazione e trattiene in frenata, riducendo l’impatto negativo con il terreno. La mescola del battistrada FriXion® White ne assicura una buona tenuta senza intaccare la durabilità dello stesso.

Versatile grazie alla predisposizione per montaggio AT Grip Spike In definitiva sulla carta è una calzatura comoda ed affidabile che risulta ideale per gli allenamenti e le gare sulle medie distanze, su terreni tecnici o di difficile percorrenza. Calzarla non richiede particolare impegno grazie alla grande possibilità di apertura della linguetta, e grazie all’anello posto sopra al tallone. L’arcata plantare viene ben supportata, le dita hanno buono spazio di movimento Testata inizialmente a Bormio, durante i primi di Ottobre, con clima ancora discretamente caldo: 15-5 gradi, mi ha da subito lasciato un’ottima impressione. Calzarle non richiede particolare impegno, la grande apertura della linguetta, permette un facile ingresso del piede, utile anche il lacciolo posto sopra al tallone. La vera chicca è il sistema di chiusura SpyralTongue™ , che insieme al FusionGate™, ingloba alla perfezione il piede, lasciando una sensazione di grande precisione ed avvolgenza, sensazione che non và a svanire nelle ore di utilizzo. Il tallone rimane ben fermo, cosi come l’arcata plantare, d’altro canto, grande libertà di movimento è destinata alle dita. Molto comoda e non scontata è la taschina porta lacci, posta nella parte superiore, che permette di riporvi gli stessi una volta chiusi. In movimento queste situazioni non vanno a cambiare, anzi! Il grip sia sui terreni terrosi omogenei, sia su quelli disomogenei è davvero ottimo, stesse sensazioni si hanno su ghiaia e fango. Posso garantire che sia in salita, sia in discesa questa calzatura risponde in maniera magistrale a queste condizioni di suolo, sia che sia asciutto, sia che sia bagnato. Solitamente la piu’ grande paura per le calzature sono le radici e i sassi bagnati, certo, miracoli non li fa ma probabilmente anche grazie alla tassellatura il grip non è affatto male.

La mescola del battistrada è infatti un ottimo connubio tra durevolezza e grip. La traspirabilità anche sotto sforzo e dopo prolungate ore di attività mi è parsa molto buona, certo le temperature non erano delle più’ calde, tuttavia anche indossandole tutto il giorno a media intensità il piede è sempre rimasto asciutto e non ho avuto sensazione di umidità o ristagno, forse anche grazie al plantare Ortholite Mountain Running® Ergonomic 4 mm che come da pronostico non trattiene ma tende a far drenare. Un altro test è stato fatto sempre in Valtellina ma su un percorso tecnico, con diversi tratti rocciosi e un po’ più tecnici, anche e soprattutto in questo caso ho avuto delle risposte molto positive, precise e puntuali, non mi hanno dato modo di dubitare del grip. La rullata in entrambi i casi in piano è stata molto buona, cosi come l’ammonizzazione, sia durante la corsa in piano, sia nei tratti di discesa; la sensazione sotto il piede è molto particolare, si avverte infatti una discreta sensibilità nella parte anteriore e quasi nulla sul tallone In costa la tenuta è davvero eccellente, le torsioni ci sono ma non in maniera eccessiva, il che aiuta notevolmente il lavoro del piede. Nel complesso è davvero un’eccellente calzatura, ideale sia per gli allenamenti, sia per le gare, comoda, ma allo stesso tempo precisa. La consiglio.