L’Atomic Redster G8 è uno sci che ha attirato la mia attenzione sin dal primo istante, grazie alla sua nuova grafica estremamente minimale. L’ho testato nella misura 174 cm durante i Prowinter Test Days by ITASNOW in collaborazione con Pool Sci Italia, nella cornice invernale di Carezza, sulla pista Prà di Tori. Ecco le mie impressioni dettagliate.

Design e costruzione
La scelta stilistica di questo Atomic Redster G8 è sorprendentemente pulita: uno sci totalmente rosso con sfumature che tendono al rosa, impreziosito dal logo aziendale nella parte superiore. È presente una piastra di colore nero che si estende fino alla zona alta dello sci, rendendo l’insieme ancora più elegante.
In questa nuova versione spicca il nuovo attacco i12 GW + Grip Walk, che ho trovato particolarmente interessante in termini di trasmissione degli impulsi allo sci. Larghezza sotto al piede 69 mm., raggio 15,7 m.
Condizioni di test
- Luogo: pista Prà di Tori a Carezza
- Evento: Prowinter Test Days by Itasnow e Pool Sci Italia
- Temperatura: da -7° a -3° con sole
- Neve: pista battuta e aggressiva, ideale per test di precisione
Le condizioni meteo e la qualità del manto nevoso erano perfette per spingere lo sci al limite e apprezzarne le caratteristiche tecniche.

Prime sensazioni dell’Atomic Redster G8
Ho iniziato con curve strette, avvertendo subito uno sci piuttosto aggressivo sulla presa di spigolo (complici la preparazione delle lamine e la rigidità complessiva). Nelle curve medie, il Redster si è rivelato reattivo e divertente, facilitando il cambio degli spigoli grazie all’ottima velocità di uscita in fase finale di curva.
Sulle curve ampie, ho apprezzato la stabilità e l’ancoraggio sul terreno: una volta impostata la traiettoria, lo sci rimane incollato alla pista con estrema sicurezza.
Prestazioni in pista dell’Atomic Redster G8
- Curve strette: ottima presa di spigolo, reattività elevata
- Curve medie: grande facilità di cambio spigolo, divertimento assicurato
- Curve ampie: stabilità notevole, lo sci “non si schioda” e trasmette fiducia anche a velocità sostenuta
Nonostante sia uno sci di categoria avanzata, non risulta eccessivamente pesante, mantenendo un buon compromesso tra peso e prestazioni.

A chi è consigliato
Secondo l’azienda, questo sci è pensato per sciatori esperti. Personalmente, concordo con questa destinazione d’uso: il livello di performance richiede ottima padronanza tecnica e una buona forma fisica per sfruttarlo appieno. È sconsigliato a sciatori principianti o di livello intermedio, che faticherebbero a gestirne l’aggressività.
Conclusioni
L’Atomic Redster G8 si è dimostrato uno sci ad alte prestazioni, capace di regalare grande divertimento e precisione in ogni raggio di curva. Il design minimal, la stabilità e l’ottima reattività, unite al nuovo attacco i12 GW + Grip Walk, ne fanno una scelta ideale per gli sciatori più esigenti alla ricerca di un prodotto affidabile e con un tocco di stile. Se cerchi uno sci che coniughi performance e linee essenziali, l’Atomic Redster G8 merita sicuramente un test su pista.