In Italia e in generale sulle Alpi esistono oltre 20 specie di serpenti e solo le 5 specie di vipere sono velenose per l’uomo. Vi sorprenderà sapere che essere morsi da una vipera è molto meno pericoloso che essere punti da una vespa. Infatti, un morso di vipera risulta fatale soltanto nello 0,1% dei casi (fonte radarmagazine.net). Tuttavia, il timore può restare e saper riconoscere una vipera vi permetterà di fare trekking più sereni e in caso d’incontro con dei serpenti basterà un colpo d’occhio per tranquillizzarvi.

Come distinguere una vipera dagli altri serpenti
Le nostre 5 specie di vipere (Vipera aspis, Vipera berus, Vipera ursinii, Vipera ammodytes e Vipera walser) hanno delle caratteristiche comuni che le rendono piuttosto inconfondibili:
- Testa triangolare ben distinta dal corpo;
- Pupilla verticale;
- Corpo con tante squame piccole e carenate, inclusa la testa;
- Coda che si ristringe all’improvviso.
Ci sono poi altri elementi che un occhio esperto riesce a cogliere per distinguere una vipera dagli altri serpenti:
- Sono relativamente lente: se un serpente scappa veloce, molto probabilmente non apparteneva alla famiglia dei viperidi.
- La testa quando minacciata è rialzata da terra;
- Difficilmente superano il metro di lunghezza: la media è di 75-80 cm da adulte

Anche il morso può essere utilizzato come segno distintivo
Il morso di vipera si contraddistingue per la presenza di due evidenti forellini provocati dai denti veleniferi (talvolta può essercene anche soltanto uno). Il morso di vipera è potenzialmente pericoloso su individui cardiopatici, allergici, bambini e anziani. Infatti, negli ultimi dieci anni hanno perso la vita meno di dieci persone. Tuttavia, chiunque ha il sospetto di essere stato morso da una vipera deve recarsi immediatamente al pronto soccorso per ricevere le cure adeguate ed evitare complicazioni. Se siete sui sentieri, lontano da centri abitati chiamate immediatamente il 112 (o 118 dove non è presente il numero unico d’emergenza) così da ricevere le cure il più rapidamente possibile.

Non farti ingannare dalla colorazione
Le vipere hanno una colorazione che varia in base alle specie e agli habitat, va dal grigio al marrone e alcune volte possono anche essere completamente nere (melaniche). Il motivo a zig-zag sul dorso nonostante sia un elemento distintivo non sempre è decisivo. Infatti, secoli di evoluzione hanno fatto sì che altri serpenti non velenosi imitassero la vipera nella colorazione come elemento di difesa verso i predatori. L’esempio più affascinante è la Coronella austriaca, distinguibile come tutti i colubridi dalla pupilla tonda e squame di grandi dimensioni. Imita la vipera anche nel comportamento, in caso di minaccia si posiziona a “S” e soffia con la testa alzata!

Cosa fare in caso di morso
Facile in teoria meno in pratica, ma mantenere la calma è essenziale per limitare gli effetti del veleno; sempre che lo abbia iniettato. Sì, perché le vipere non sprecano veleno per noi umani, quindi prima di mordere seriamente potrebbero infliggerci il cosiddetto morso a “secco”, quindi senza veleno. Questa speranza, tutt’altro che remota (sembrerebbe addirittura nel 30% dei casi di morsicatura), può aiutare a mantenere la calma e seguire questi semplici consigli:
- Sfila eventuali anelli, bracciale o elementi difficili da rimuovere prima che sopraggiunga il gonfiore;
- Se possibile lava la ferita con acqua, il veleno di vipera è idrosolubile;
- Rallenta il flusso sanguigno, cercando di muovere il meno possibile l’arto e con una fasciatura;
- Chiama i soccorsi (112) o recati all’ospedale più vicino.
Cosa NON fare
- Incidere la ferita;
- Succhiare il sangue;
- NON utilizzare un laccio emostatico per rallentare il flusso sanguigno;
- NON disinfettare con alcool (reagisce con il veleno producendo composti tossici).

Perché i serpenti, vipere incluse sono importanti
Ogni animale ha il suo ruolo nel mondo, nel caso dei serpenti, vi accorgereste della loro mancanza nel giro di qualche stagione. Coltivazioni e derrate alimentari, specialmente quelle conservate in modo “casalingo”, sarebbero maggiormente colpite da infestazioni di roditori. Ma non soltanto, ci sarebbe anche uno squilibrio in tutta la catena alimentare, in quanto i serpenti, oltre a contribuire a regolare le popolazioni di praticamente ogni classe di animale (rettili inclusi) è esso stesso una preda di uccelli e mammiferi. Insomma, tutto l’ecosistema subirebbe un bel terremoto interno, con ripercussioni anche sulle attività umane.

In conclusione
Ora che sai riconoscere una vipera e quanto è importante per te e per la natura, sono sicuro che lascerai da parte il badile e lascerai spazio all’osservazione, e nel caso sia proprio nel vostro pezzo di mondo basterà contattare le autorità competenti (sempre 112), che sapranno come fare per allontanarlo dalla vostra proprietà.