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ISPO Re.Start Days: una serie di conferenze digitali per un nuovo inizio dell’ industria degli sport outdoor

Conferenze digitali e workshop per confrontarsi sul futuro dell'industria outdoor

Letizia Scritto il
da Letizia Ortalli

Gli ISPO Re.Start Days sono stati il luogo di incontro dell’industria degli sport outdoor dal 30 giugno al 1 luglio. La conferenza digitale in diretta ha riunito i migliori speaker e rappresentanti di settore, che hanno preso parte a più di 60 sessioni interattive e discusso opportunità future, nuovi approcci e fattori di maturazione.

Persone provenienti da circa 50 paesi hanno partecipato alla conferenza e hanno approfittato dell’opportunità di fare rete durante il più grande evento estivo del settore.

CEO, esperti e atleti professionisti hanno condiviso le loro esperienze e presentato concrete soluzioni strategiche per i periodi durante e dopo la crisi del corona virus. I tre argomenti principali sono stati: sostenibilità, digitalizzazione e salute viste dalla parte delle opportunità create dalla digitalizzazione. Persone da oltre 50 paesi hanno partecipato virtualmente alle conferenze.

In questa edizione erano presenti:

  • più di 100 top-class speakers
  • Circa 60 workshop interattivi, panel e discussioni
  • Kristine Tompkins, ambientalista ed exCEO di Patagonia

Klaus Dittrich, presidente del consiglio di amministrazione della fiera di Monaco, riferisce: “al momento c’è un’enorme bisogno di scambio e di orientamento nel settore degli sport outdoor. Con gli ISPO Re.Start Days, abbiamo creato una piattaforma completamente nuova dove poter dare nuovi stimoli ed ispirazioni ai suoi partecipanti.”

Ispirazione per tutte le aree sportive, outdoor e oltre

Dittrich ha aperto la conferenza con una conversazione con Kristina Vogel, due volte campionessa olimpica di ciclismo su pista e l’alpinista estremo Jost Kobusch. La loro conversazione si può riassumere dicendo: l’industria outdoor dovrebbe pensare come un atleta nel momento di crisi. Vogel, diventata tetraplegica a causa di un incidente in allenamento, afferma: “ non possiamo cambiare l’oggi, dobbiamo pensare di cambiare il futuro”.

Oltre agli atleti, un vasto numero di marchi  ha preso parte alla conferenza, dove ISKO e Polartec sono stati i main partner. Gli speaker erano personaggi di aziende come: Adidas, Adobe, Bluesign Columbia Sportswear, Daimler Mobility, Deuter, Ebay, Intersport, Jack Wolfskin, Mammut, Oberalp Group, Saalfelden/Leogang, Schöffel, Sport 2000 and Sympatex. Hanno condiviso le loro esperienze dei mesi appena passati, hanno discusso sulle risorse, le nuove energie e motivazioni e offerto il loro pensiero riguardo al futuro.

Durante una tavola rotonda con esperti di alto profilo, Christoph Engl, CEO del gruppo Oberalp, ha invitato l’industria ad alzarsi per essere ascoltati: “sempre più persone vogliono sapere cosa davvero vogliamo rappresentare. Un’azienda lo può esprimere attraverso i prodotti. Quando un consumatore acquista un prodotto, diventa parte di una community ed esprime le proprie visioni.”

Il premio nobel per la pace lancia un messaggio chiaro

Il professor Muhammad Yunus, premio Nobel per la Pace, ha parlato agli ISPO Re.Start Days sull’importanza dello sport per il futuro. Durante la sua intervista nella conferenza digitale, non ha solo dimostrato che, all’età di ottanta anni, si possono gestire giocosamente riunioni online ma anche mandare messaggi di ispirazione per l’intera industria.

E’ un momento di riflessione”, afferma Yunus. Dopotutto, le persone non torneranno semplicemente alla vita di prima. “il mondo dello sport ha una dimensione piramidale, in cima ci sono gli atleti professionisti. Sotto di questi, ci sono milioni di amatori. Gli atleti professionisti ed i business executives devono essere consapevoli di questo sistema: quando gli atleti dichiarano di non voler tornare indietro, le persone li ascoltano. Sono dei modelli da imitare!”

I Megatrend e l’impatto della Corona-crisi

Digitalizzazione, sostenibilità e salute: come è cambiata la visione di questi megatrend globali dall’inizio della crisi? Per trovare alcune risposte, il secondo giorno dell’evento i partecipanti hanno avuto l’opportunità di visualizzare un gran numero di presentazioni e di partecipare a seminari di approfondimento sui temi della digitalizzazione, della sostenibilità e della salute.

Uno dei relatori che ha affrontato questi argomenti di interesse è stato Marcel Beaufils, Senior Project Manager di Rheingold Marktforschung. Durante il suo discorso di apertura, “Dallo scopo del marchio allo scopo dell’industria”, ha descritto la sua ipotesi per il futuro: “Una buona salute può anche significare essere resistente alle crisi. Lo sport gioca un ruolo chiave qui. Le persone che sono state in grado di rimanere coinvolte nello sport durante la crisi hanno notato che continuavano a mantenere il controllo sulla propria vita e sulla crisi stessa. Lo sport è diventato un vero e proprio sistema di gestione delle crisi “.

Il Corona Virus ha lasciato il segno anche agli specialisti di zaini Deuter, ma non in modo completamente negativo, ha affermato Martin Riebel, amministratore delegato di Schwan-Stabilo Outdoor con i marchi Deuter, Maier Sports, Ortovox e Gonso. “Il blocco è stato uno shock”, ha affermato Riebel. Allo stesso tempo, però, ha portato a un cambiamento. “Ora stiamo adottando un approccio completamente diverso per informare i nostri partner di vendita in tutto il mondo”, ha affermato. “Siamo attivi in 50 paesi. Oggi possiamo raggiungere digitalmente ogni singolo rappresentante, indipendentemente dalla distanza del Paese. Siamo in grado di condividere lo stesso messaggio fino in fondo con tutti i dipendenti nel back office e nelle regioni lontane. Queste sono le lezioni che non avremmo avuto senza Covid. “

ISPO Re.Start Days

La sostenibilità gioca il suo ruolo anche nell’industria outdoor

Peter Ottervanger, Responsabile della vendita al dettaglio presso l’European Outdoor Group, ha partecipato a un seminario interattivo dal titolo “Come si può realizzare un nuovo inizio?” Ha sottolineato il ruolo che la sostenibilità svolge per l’industria esterna: “La sostenibilità è essenziale per le attività commerciali future di ogni azienda”.

L’alpinista estremo Jost Kobusch ha anche affermato di aver riflettuto più approfonditamente sulla questione della sostenibilità negli ultimi mesi: “I giorni ISPO Re.Start sono stati un ottimo modo per usare i tempi morti, parlare con gli esperti e vedere come possiamo ripartire . Personalmente, è stato un buon momento per me pensare a quello che sto effettivamente facendo. “

Conversazioni, discussioni e impegno

Le molte domande, discussioni ed esempi personali dei partecipanti condivisi durante le singole sessioni della conferenza, hanno mostrato una cosa: il networking e la discussione professionale svolgeranno un ruolo importante nel nuovo inizio del settore.

Reiner Gerstner, Senior Vice President Marketing, Schöffel Sportbekleidung, ha dichiarato: “È estremamente importante che l’industria si riunisca digitalmente, se non fisicamente, e discuti dei propri argomenti. Questo ci dà la possibilità di vedere aspetti che si hanno in comune e le molte opportunità che ora abbiamo nel settore dello sport e dell’outdoor. Mi sono sentito molto bene dopo la conferenza e mi sono reso conto che ci sono molti aspetti positivi che aiuteranno l’industria ad andare avanti congiuntamente. Dopotutto, puoi sempre ottenere di più se lavori insieme. “

Guardando al futuro: ISPO Monaco 2021

La pianificazione per ISPO Munich 2021 si sta muovendo a tutta velocità proprio ora: il mondo dello sport si riunirà a Monaco dal 31 gennaio al 3 febbraio 2021, per la più grande fiera del mondo dello sport.


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