La montagna d’estate offre momenti di puro splendore. Ma se pensiamo solo a mete iconiche come Tre Cime, Lago di Braies o Cinque Torri, rischiamo di ritrovarci in mezzo alla folla.
La buona notizia? L’Italia è piena di alternative spettacolari, autentiche e spesso poco frequentate.
In questo articolo ti proponiamo idee di trekking, laghi e ghiacciai da visitare in tranquillità, insieme a 5 strategie per vivere la montagna evitando l’overtourism.

Come evitare l’overtourism in montagna
Per una vacanza slow e sostenibile, bastano piccoli accorgimenti:
Scegli mete meno battute
Evita le icone turistiche nei momenti di picco e scopri vallate laterali o laghi nascosti.
Tip: su Komoot o Wikiloc puoi filtrare percorsi meno popolari.Gioca con gli orari
Parti all’alba o nel tardo pomeriggio. Meno gente e luci più suggestive: il top per le foto.Punta su periodi “off”
Settembre è perfetto per rifugi aperti, sentieri liberi e prezzi più equilibrati.Spostati in modo sostenibile
Usa mezzi pubblici di valle, navette, bike sharing o e-bike. In molte località (es. Val di Funes) il traffico è già limitato.Sostieni le realtà locali
Dormi in piccoli rifugi, agriturismi o B&B, acquista prodotti tipici e scegli guide locali.

Mete alternative nelle principali regioni montane italiane
Trentino-Alto Adige
Invece di Lago di Braies → Lago di Anterselva: ampio, scenografico e meno affollato, perfetto per una passeggiata ad anello.
Invece delle Tre Cime di Lavaredo → Val Fiscalina: un gioiello di pace tra boschi e pareti dolomitiche.
Invece dell’Alpe di Siusi ad agosto → Alpe di Villandro: panorami vasti, rifugi autentici e atmosfera tranquilla.

Veneto
Invece di Cinque Torri → Gruppo del Bosconero (Val di Zoldo): trekking selvaggi e panorami unici sulle Dolomiti meno conosciute.
Invece di Cortina a Ferragosto → Passo Giau in bassa stagione o Monte Rite (Museo nelle Nuvole di Messner).
Lombardia
Invece del Ghiacciaio dello Stelvio → Ghiacciaio Fellaria (Valmalenco): facile trekking per ammirare da vicino uno dei ghiacciai più accessibili delle Alpi.
Invece di Livigno ad agosto → Val Viola: sentieri ampi, laghi alpini e fioriture senza traffico turistico.

Piemonte
Invece del Monviso classico → Valle Varaita e Colle dell’Agnello: paesaggi mozzafiato e ottimi percorsi per e-bike e trekking.
Invece del Lago Maggiore turistico → Lago di Mergozzo: acqua balneabile e atmosfera slow.
Valle d’Aosta
Invece di Cervinia e Plateau Rosà → Valpelline: escursioni panoramiche, dighe e laghi alpini in totale tranquillità.
Invece della folla del Monte Bianco → Val Ferret e Rifugio Elena in giorni feriali di settembre.
Appennino
Invece del Corno alle Scale in pieno agosto → Monte Cusna (Emilia): panorami ampi e rifugi accoglienti.
Invece del Gran Sasso classico → Campo Imperatore: trekking tra prati e pascoli aperti.

Consigli pratici per una vacanza slow e responsabile
Attrezzatura: scarponcini leggeri, bastoncini telescopici, giacca impermeabile e zaino con borraccia riutilizzabile.
Sicurezza: informati su meteo e sentieri, scarica le mappe offline, porta sempre una piccola scorta di cibo e acqua.
Rispetto: lascia i luoghi come li hai trovati, evita musica ad alto volume e ricorda che la montagna è casa della fauna locale.