Kayland Gravity GTX donna. Leggera, confortevole, flessibile e strutturata, adatta all'avvicinamento su terreni misti e capace di grandi prestazioni.
Forma
|
Tech Approach |
Costruzione
|
Lasting |
Tomaia
|
Fabric +Microfiber |
Fodera interna
|
Gore-Tex Extended Confort Footwer |
Sottopiede
|
PE + Foam + Texite |
Intersuola
|
Thermo moulded EVA |
Battistrada
|
Vibram gravity (megagrip + idrogrip) |
Misure
|
6-12.5 UK |
Siamo arrivati in valle dell'Orco verso le 10.00 di un bellissimo sabato mattina per testare le Kayland Gravity GTX, donna e uomo. Abbiamo voluto dedicare il giusto tempo per calzare le scarpe, ben sapendo che i modelli da avvicinamento, talvolta, possono presentare qualche difficoltà e necessitano di una fase di adattamento. L'accesso è risultato ampio al punto giusto per consentire una rapida entrata del piede. Il primo impatto, quando il piede incontra i volumi interni, è stato piacevole e senza alcuna sensazione di pressione o costrizione indesiderata. L'operazione di allacciatura, è molto pratica e veloce grazie ai lacci destrutturati e cavi all'interno che, in virtù dell'attrito con gli occhielli direttamente ricavati nella tomaia, riescono a mantenere memoria della trazione. Eseguiti i primi passi, prima di intraprendere la salita, abbiamo verificato un adattamento del piede molto veloce, quasi immediato, che ci ha consentito di iniziare la giornata nel migliore die modi. La temperatura era di circa 7°C e ci siamo incamminati lungo il sentiero che porta alla parete del Sergent. L'idea era quella di affrontare la via Locatelli con variante Grassi. L'avvicinamento prevede un tempo di circa mezz'ora e si sviluppa su un tracciato misto, ma prevalentemente roccioso con un grado di pendenza da medio a sostenuto. Procedendo lungo il percorso, la Kayland Gravity GTX ha offerto sostegno al piede permettendogli comunque di muoversi agilmente sia in piano, sia sul bel granito del percorso. Essendo il modello di taglio basso la caviglia rimane scoperta e la flessione su pendii risulta agevolata. Abbiamo provato dei tratti su roccia appoggiata sentendoci sicuri della tenuta della suola e questo è stato confermato quando abbiamo percorso una breve salita in fessura su un masso granitico sotto la parete senza indossare le scarpette d'arrampicata. In termini di sicurezza e solidità anche la discesa è stata ottima e la scarpa ha continuato ad ammortizzare il movimento del piede sia sul sentiero, sia sui tratti rocciosi piuttosto ripidi. Durante la giornata la temperatura è salita ma il piede non era eccesivamente caldo, anzi la calzata è sempre risultata confortevole. Le Kayland Gravity GTX sono state appese all'imbrago durante la via grazie alla presenza dell'anello posteriore, sufficientemente grande per l'utilizzo con moschettoni. Una comodità in più da non sottovalutare.
A nostro parere la calzatura da approach Kayland Gravity GTX risulta perfetta per situazioni di avvicinamento sia su terreni rocciosi che misti. Avendole inoltre testate su roccia possiamo vivamente consigliarle anche per vie ferrate. Non abbiamo potuto testarne l'efficacia su terreno bagnato (lo faremo presto) ma possiamo supporle indicate anche in contesti climatici più severi. Essendo una scarpa strutturata e simile ad uno scarponcino da montagna, anche se molto più leggera e flessibile, è perfetta per attività intense. In conclusione ottima per prestazioni, funzionalità e comfort. La consigliamo ad un pubblico selezionato, assiduo frequentatore delle pareti di arrampicata, quindi esperto e tecnico, ma anche a camminatori intensivi su terreni variati anche impervi, che cercano un valido supporto in una calzatura bassa e leggera.
Marca | Kayland |
Ingrediente | Vibram suole tecniche - |
Modello: | Gravity GTX |
Attività: | Avvicinamento, escursionismo |
Utilizzatore: | Sportivo Esperto Professionista |
Anno: | 2017 |
Prezzo: | 164.90 € |
La calzatura Kayland Gravity GTX donna si propone come un modello tal taglio basso adatto per l' avvicinamento tecnico, le vie ferrate e i sentieri misti. Si presenta visivamente semplice, pulita e grintosa con un interessante accostamento di colori, materiali e tecnologie. Risulta leggera ma al contempo solida e strutturata. La forma sembra declinata perfettamente per il piede femminile, più larga in punta e più stretta su tallone e caviglia. L'allacciatura serra la calzata nella zona anteriore per consentire maggior grip e tenuta e inoltre l'asimmetria consente di personalizzarne la chiusura e permette al piede una flessione naturale. La suola bimescola aumenta le prestazioni e la rende dunque ottimale per adattarsi ad ogni tipo di terreno e inoltre la struttura asimmetrica con ammortizzazione permette una rullata assistita. Si notano sulla suola tappi rettangolari per una migliore aderenza e circolari per aumentarne la stabilità. La fodera interna in Gore-Tex la rende una scarpa resistente all'acqua e traspirante cosi da poter assicurare protezione e comfort con temperature moderate e anche più rigide. La calzata facilitata dall'anello posteriore. Il piede sta comodo e caldo, si percepisce immediatamente la solidità della scarpa, ma al contempo la si percepisce sensibile al passo e al movimento del piede.
Altracom s.a.s. di Alfredo Tradati - via Buonarroti 77 I-20063 Cernusco s/N (MI) - P.IVA 05019050961 - info@altracom.eu - Outdoortest.it è una testata giornalistica registrata con Aut.Trib.di Milano n. 127/2020. Direttore Responsabile: Alfredo Tradati