Völkl Racetiger SL Sci pista 2024

La Völkl, azienda bavarese nata a Straubing, produce sci dal 1923 grazie alla mano saggia di Franz Völkl Junior. Agli inizi degli anni ’60 l’azienda produceva sci altamente tecnologici: Völkl è autore del primo sci in configurazione sandwich. Tutt’ora questa tecnologia è in uso, e non solo da Völkl. A fine anni ’60, l’azienda suscita grande scalpore per il nuovo design “zebrato” e bocciato dai mass-media. Il pubblico è entusiasta e le vendite si moltiplicano finché non diventa un successo internazionale. Ancora oggi lo zebrato caratterizza i Racetiger Made in Germany. A inizio degli anni ’70 l’azienda passa dal nome Vöstra al nome Völkl.

Oggi, lo stabilimento è cresciuto, con un nuovo sito di produzione e prende il nome di Völkl World Logistic Center (VWLC): uno dei più avanzati e moderni centri di sviluppo al mondo Made in Germany. Il VWLC copre un’aerea di 16.000 metri quadri fra uffici di rappresentanza e linea di produzione. Al suo interno sono esposti numerosi sci storici dell’azienda, di prevalenza realizzati in legno. Come non citare i modelli Renntiger P9, rosso da slalom gigante e giallo da slalom; o la serie P30 visti in Coppa del Mondo.

Nel corso del 2023, l’azienda ha celebrato i 100 anni di storia, per una delle società più longeva nel campo dello ski-business. Völkl è il più grande produttore di sci in Germania con presenza in oltre 50 paesi nel mondo.

Il Völkl Ractetiger SL è lo sci che strizza l’occhio, da subito: sia la sera prima in hotel in occasione della presentazione ufficiale dei tecnici Völkl/Dalbello/Marker, sia il giorno successivo quando lo recupero allo stand accanto alla seggiovia. Ma c’è altro.

La sera, prima ancora che ci fosse la presentazione, sono fuori per una telefonata di lavoro e noto il Völkl Ractetiger SL uscire dal furgone in spalla del promotore aziendale. Le zebrature hanno ricevuto un notevole restyling (come succede per le autovetture). La zebrata non è più simmetrica, tende ad avvicinarsi verso la parte sinistra di entrambe le aste ed è più grossa rispetto al passato. Il design dona ancor più movimento e agilità allo sci, o comunque richiama la mia curiosità dai primi incroci. In punta è presente il logo aziendale e la dicitura  Völkl appena sotto di colore nero, così come per le zebrature. Il resto dello sci è di colore giallo fosforescente, tonalità che ha fatto la storia di questo marchio. C’è la presenza di un copri punta in alluminio, che ricorda quello della versione più corsaiola FIS World Cup.

Avvicinandosi all’attacco, il giallo fa spazio al nero e alla scritta SL in rosso a caratteri cubitali, e Racetiger in bianco appena sotto. Superato l’attacco, troviamo un QR code che, scansionato, ci porta verso una pagina dove racchiude tutte le tecnologie del Völkl Racetiger SL. Soluzione molto interessante e a portata di smartphone.

Scendendo, troviamo le caratteristiche geometriche dello sci, quali altezza e sciancratura, e le tecnologie all’avanguardia usate per produrre questo interessante prodotto da curve strette. Dulcis in fundo, utilizzando gli stessi caratteri cubitali in rosso della scritta SL, leggo 13 del raggio di curva e keep on racing. Questa frase ricorda l’anima corsaiola dello sci e la gran voglia di performare.

Il Völlk RaceTiger SL 2024 racchiude lo stesso pacchetto tecnologico visto nella versione 2023, con il solo aggiornamento della parte grafica del topsheet. Le tecnologie racchiuse in questa piccola bomba a mano sono Full Titanal e Tailored Carbon Tips, per esempio: resistenti geometrie in fibra di carbonio customizzate sono applicate nei punti di carico e consentono di modulare la rigidità torsionale, e quindi le qualità della conduzione dello sci in maniera desiderata.

A seconda dello spessore delle fibre scelte e del loro allineamento di precisione millimetrica, è possibile variare ottimamente le caratteristiche dello sci. Le fibre combattono le forze che tendono a mettere a repentaglio una carvata di qualità.

Il Völkl Racetiger SL 2024 sfrutta la tecnologia 3D.Glass in punta e in coda. Gli strati in fibra di vetro tridimensionali piegati diverse volte in prossimità dell’attacco, generano una tenuta in curva solida, tenace, e una respinta elastica, vivace, rispetto alla tradizionale costruzione. La Völkl euipaggia la 3D.Glass su tutti gli sci ad alte prestazioni, come sul fratello maggiore il Racetiger SL Master, versione ancora più estrema e corsaiola. A parità di stampo e sciancrature identiche, la differenza fra Racetiger SL dal fratello SL Master è il suo  nucleo. L’SL ha un'anima in legno multistrato (Multilayer Woodcore Sandwhich) in faggio mentre il Master ha un'anima in frassino World Cup.

Il Völkl Racetiger SL è dotato di Full Sidewall: la trasmissione di potenza è energica e diretta, grazie anche alla struttura completa del fianchetto o alzata dello sci. Infine, lo sci è  tip rocker: le aste sono piegate verso l’alto soltanto nella zona delle punte, mentre in centro e coda vengono allineati attraverso il pretensionamento.

La soletta è nera, come di consueto, con P-Tex 4505; base in polietilene sinterizzato ad altissima densità per agevolare massima scorrevolezza e un eccellente assorbimento della sciolina.

Lo sci perde la tecnologia 3D UVO. UVO è stato il primo smorzatore di vibrazioni a rotazione libera per ridurre al minimo le vibrazioni fastidiose dello sci.

Il Völkl Racetiger SL è dotato di un attacco Marker RMotion 3 12 GW e una piastra (accorciata di qualche centimetro rispetto alle versioni precedenti) di scorrimento AFD in acciaio in ossidabile, con la slitta di aggancio dell’attacco esterno, peso di 1025g al pezzo, DIN 4-12, altezza 28mm, puntale in TPX, tallone automatico TCX, misure 260 mm – 388 mm e GripWalk.

Il Völkl Racetiger SL 2024 è proposto in 150 10.2, 155 11, 160 11.8, e 170 13.4, oltre alla versione provata in questo test in 165 cm e raggio 12.6 metri; con sciancrature 126-67-102.

Il Racetiger SL è il secondo sci provato a Pampeago, nella meravigliosa Val di Fiemme, intorno alle 09H30 del mattino, con neve dura e compatta, a tratti ghiacciata, molle e trasformata nelle piste maggiormente esposte al sole, nel pomeriggio. Il colore così acceso del Völkl Racetiger SL coglie la mia attenzione, e già lo sapevate, ma non solo la mia. Nel momento in cui avvicino la seggiovia dell’Agnello noto un manutentore dell’impianto girarsi d’improvviso e scrutare lo sci appena calzato. Dopo avere dato un paio di risposte ed aver esaudito la sua curiosità salgo in seggiovia e tiro giù la barra portascì e ci appoggio i Racetiger SL 2024. Che tonalità, che colore, brillano al sole!

Il topsheet è lavorato in maniera egregia e destinato a mantenersi nel tempo a graffi e abrasioni. La stessa qualità del topsheet apprezzata lo scorso anno nel test Völkl Deacon 72.

L’azienda colloga il Völkl Racetiger SL nell’olimpo degli sciatori, livello 6 e 7.

Arrivo in cima alla seggiovia, rapida stretta del boost, giù la maschera e inizio con curiosità. Beh, che dire, fanno tutto loro! Alla minima inclinazione del ginocchio verso l’interno della curva e il gioco è fatto, lo sci parte diretto sugli spigoli e ti porta dentro la traiettoria con vivacità e adrenalina. In poche centinaia di metri ti trovi a fare una quantità incredibile di curve e carvate precise, senza mai troppo stancarsi, tutt’altro. Di solito, dopo quaranta curve da slalom la lingua è di fuori, e le gambe chiedono have a break; con il Völkl Racetiger SL 2024 questo non succede e sono colpito. La costruzione Sandwich in legno di faggio conferisce allo sci una elasticità curata e una flessibilità morbida e godibile delle aste. In sostanza, non serve “pompare” come dannati per carvate potenti e adrenaliniche, in quanto lo sci si flette facilmente (coda molto elastica) e rimane li fino a quando non gli chiedi una risposta elastica per l’inversione degli spigoli. Portato all’estremo, ginocchia e bacino riescono a raggiungere la neve senza troppo pensarci e foto da #instagram assicurate.

Il Völkl Racetiger SL ricorda quei piccoli motori sotto il cofano delle più moderne vetture al mondo che ti sorprendono con oltre 300 cavalli, e ti stampano un bel sorriso in faccia!

Lo sci permette di driftare l’ingresso curva, dove la ripidità della pista lo richiede.

Nell’arco medio il Racetiger SL non sfigura affatto. Per un apprezzabile rebound in uscita curva, lo sci necessita di più carico se lo si vuole sfruttare al 100%. Ça va sans dire, che per uno sciatore leggero può essere più stancante se sciato tutto il giorno. Se si arretra, non perdona, cosi come per tutti gli sci da slalom.

Nonostante sia un prodotto duttile, nell’arco ampio, il Völkl Racetiger SL trova i suoi limiti. Si tratta di limiti strutturali, perché non concepito per queste curve e velocità oltre i 60km/h. La sensazione è di uno sci più traballante, meno stabile, meno permissivo e con reazione improvvise; caratteristiche comuni a tutti gli sci da slalom.