Compatto, funzionale e pronto per la montagna: accompagna sci-alpinisti e appassionati con design curato e soluzioni tecniche ben studiate.
Materiale | Realizzato in resistente nylon 420D |
Accessi | Sistema Full BackDoor |
Accessori | Porta sci X-Press con sistema di fissaggio Tubular Rewind Holder, dotato di fettuccia elastica superiore |
Particolarità | Vano porta ramponi a tunnel con apertura laterale munita di zip, accessibile senza togliere lo zaino e collegabile al vano principale grazie a una zip interna |
Ventilazione | Schienale con sistema di ventilazione XAir, morbida rete traspirante e tasca interna per accessori |
Tasche | Tasca interna in rete; Tasca esterna elastica su un lato |
Compatibilità casco | Porta casco a scomparsa amovibile in rete elastica, da agganciare alle apposite asole in fettuccia sullo zaino |
Peso (gr) | 1,175 |
Lo zaino Camp Ski Mantra 25 è un modello sviluppato principalmente per lo sci alpinismo, ma può rivelarsi utile anche per il freeride, pur non essendo progettato specificamente per questa attività. Il design è sobrio e tecnico, con base nera arricchita da cerniere e finiture grigie verde fluo, mentre i loghi “Camp” e “Ski Mantra 25” sono ben visibili in bianco nella parte anteriore.
Il suo aspetto compatto e strutturato evidenzia un'organizzazione interna piuttosto articolata, che richiede un minimo di familiarizzazione: numerose cerniere, in particolare nella parte superiore, si incrociano tra loro e una comprensione iniziale degli accessi è fondamentale per un utilizzo efficace, soprattutto quando si vuole accedere rapidamente al comparto principale.
Ai lati sono presenti due tasche elasticizzate, ideali per riporre oggetti da estrazione rapida come una borraccia, una cartina o un piccolo asciugamano da viaggio o fazzoletti. Non mancano gli agganci per le piccozze, fissabili tramite elastici appositi e un pratico sistema di sicurezza per il trasporto del casco, che si avvale di una cuffietta estraibile dalla parte inferiore.
Il sistema di trasporto sci diagonale è particolarmente intuitivo: un anello di cordino bianco posizionato in basso a sinistra consente di infilare lo sci e bloccarlo con un gancio metallico giallo fissato allo spallaccio destro. È sufficiente inserire la coda dello sci nell'anello, avvolgerlo diagonalmente sul dorso e fissarlo con l’elastico superiore, senza necessità di togliersi lo zaino stesso. Vi è anche la possibilità di fissaggio con il classico sistema laterale “a capanna”, grazie a delle fettucce laterali che si chiudono e stringono a piacimento con delle fibbie apposite.
Lo schienale è rigido e fisso, non removibile, ma offre una buona struttura. Sui fianchi sono collocate due ulteriori tasche laterali dotate di zip verde fluo, pensate per piccoli oggetti a portata di mano come fazzoletti o snack.
Lo scomparto principale è accessibile dall'alto con la cerniera fluorescente, ma può essere separato in due sezioni mediante un pannello interno con chiusura a cordino.E' presente anche una rete con zip, pensata per oggetti di valore come chiavi o documenti.
Lateralmente, una zip consente l’accesso diretto alla tasca dove si possono riporre i ramponi. Il vano può essere espanso o compattato in base alla configurazione interna, adattandosi alla quantità e alla tipologia di materiale trasportato. Una classica maniglia superiore in fettuccia agevola il trasporto o lo spostamento del sacco.
Il vano frontale con zip grigia è dedicato a pala e sonda e pelli di foca, ma la sua accessibilità può risentire dello spazio occupato dal comparto principale. È consigliabile disporre prima l’attrezzatura di sicurezza, come sonda e pala, prima di caricare il resto.
Uno dei punti forti è l’apertura posteriore tramite schienale, che permette un accesso rapido a tutto il contenuto dello zaino, particolarmente utile quando si ha bisogno di oggetti posizionati in fondo dello steso. Lo zaino è inoltre predisposto per il sistema d’idratazione, con apposito vano, passaggio per la cannuccia e supporto di fissaggio sullo spallaccio.
Lo zaino è stato testato inizialmente nel contesto della sessione di Outdoortest presso il Rifugio Graffer a Madonna di Campiglio, a fine aprile 2025, e successivamente durante escursioni più tecniche con gli sci d'alpinismo e telemark in Marmolada (Punta Rocca), Dolomiti, Trentino e sulle cime di Ceremana, nella catena montuosa del Lagorai, Val di Fiemme, Trentino.
Le condizioni incontrate sono state disparate: terreni accidentati, nevi fresche, compatte o umide, tratti di attraversamento su sentieri di avvicinamento, con lo zaino in spalla e sci collegati in obliquo e brevi ascensioni su roccette tecniche. Queste situazioni varie hanno permesso di comprendere al meglio le variabili del prodotto, mettendo lo stesso a dura prova in ambiti realistici.
Durante l’utilizzo, si è apprezzata la versatilità nella personalizzazione: gli spallacci sono facilmente regolabili e la cintura ventrale si combina con una fascia pettorale, chiudibile con delle fibbie in plastica. Tuttavia, è emersa una criticità nel fissaggio pettorale, il cui gancio tende a scivolare verso il basso nella cremagliera apposita, rischiando di slacciarsi in movimento. Inoltre, la fibbia manca dell'adattameto a fischietto di emergenza, cosa sempre utile in caso di necessità e soccorso.
Lo schienale non ha struttura arcuata, quindi rimane a contatto diretto con il dorso. Questo comporta una ventilazione media: il comfort termico è discreto e nelle salite prolungate si avverte una maggiore aderenza e sfregamento sulla schiena, con sensazione di inumidimento.
Il sistema di trasporto degli sci è efficace e rapido, anche senza togliere lo zaino, ma il cordino bianco ad anello posizionato sul fondo retrostante dello zaino, tende a sfilacciarsi dopo un ridotto utilizzo a causa del contatto diretto con le lamine o con i bordi degli sci. Sarebbe auspicabile innovarlo e posizionare un materiale più resistente, come il kevlar. Inoltre, lo stesso cordino può essere reinserito all’interno dello zaino per evitare sporgenze che potrebbero agganciarsi a ostacoli durante la progressione.
Il sistema di fissaggio frontale è comodo perché si allunga e si adatta aggli sci avvolti e trasportati. Tuttavia si è manifestato un certo lasco dello stesso, poiché tende a scorrere nella fibbia a molla apposita, la quale non serra con decisione.
L’accesso posteriore si è rivelato estremamente comodo per raggiungere rapidamente qualsiasi parte del carico. Il sistema d’idratazione è funzionale, spazioso, ben studiato e integrato sia all'interno con vano apposito, che all'esterno sullo spallaccio.
Molto interessante il vano laterale per i ramponi: separato e facilmente accessibile, consente di isolare oggetti affilati dal resto del contenuto, evitando danni accidentali.
Lo zaino richiede un minimo di pratica iniziale, data la complessità di vani, cerniere e accessori. Il sistema di colorazione differenziata delle zip ( grigio per il vano anteriore PALA SONDA, giallo per il posteriore principale) può aiutare a orientarsi meglio nella gestione rapida degli scomparti.
In generale, si tratta di uno zaino compatto e ben progettato, adatto a gite giornaliere e ad escursioni più impegnative in canali tecnici o ambienti alpinistici, dove è fondamentale evitare che elementi esterni si impiglino.
Una volta assimilata la logica del suo utilizzo, il Camp Ski Mantra 25 si dimostra un compagno affidabile e versatile, capace di adattarsi a diverse attività outdoor, dal freeride allo sci alpinismo tecnico, offrendo soluzioni pratiche e un buon equilibrio tra leggerezza e funzionalità.
Dopo ogni utilizzo, pulire lo zaino e lasciarlo asciugare completamente all'aria, lontano da fonti di calore dirette. Conservare lo zaino in un luogo asciutto e fresco, lontano da umidità o esposizione prolungata alla luce diretta del sole. Controllare periodicamente cuciture, fibbie e cerniere per individuare eventuali segni di usura o danni e nel dubbio di efficienza non esitare a sostituire il prodotto.
Marca | Camp |
Modello: | Ski Mantra 25 |
Attività: | Scialpinismo, freeride, backcountry. |
Utilizzatore: | Esperto In evoluzione |
Anno: | 2026 |
Prezzo: | 164.95 € |
Lo Ski Mantra 25 è lo zaino pensato per le uscite scialpinistiche in giornata, dove compattezza e organizzazione devono andare di pari passo. Con una capacità intermedia di 25 litri e un peso di soli 1175 grammi, riesce a coniugare leggerezza e robustezza grazie alla costruzione in nylon 420D ad alta resistenza.
Il trasporto degli sci è uno dei suoi punti forti: il sistema X-Press con Tubular Rewind Holder permette un fissaggio rapido e sicuro, integrato da una fettuccia elastica superiore. La particolarità sta nella doppia posizione regolabile dell’asola inferiore, che si può spostare verso lo schienale quando lo zaino è scarico o all’esterno quando è a pieno carico. Non mancano le opzioni tradizionali con i porta sci laterali regolabili.
L’organizzazione interna è studiata nei minimi dettagli: il vano porta ramponi a tunnel con apertura laterale consente di accedere all’attrezzatura senza togliere lo zaino ed è collegabile al comparto principale tramite zip interna. Davanti, il vano dedicato a pala e sonda è integrato in modo discreto, migliorando estetica e funzionalità. Il cappuccio con doppio sistema di chiusura (zip e coulisse) garantisce sicurezza e protezione dalle intemperie, mentre le numerose tasche – interne, laterali ed elastiche – offrono spazio per gli accessori.
Per gli strumenti tecnici sono previsti doppio porta piccozza con placchette in alluminio, porta bastoncini con cordini elastici e porta casco amovibile in rete elastica.
Il comfort è affidato agli spallacci imbottiti con bordatura esterna, alla cintura con tasche elastiche e anello porta materiale, e soprattutto allo schienale XAir, caratterizzato da rete traspirante che favorisce ventilazione e sostegno. Dettagli come la cinghia sternale regolabile in altezza e la predisposizione per hydrobag completano l’equipaggiamento, rendendo lo Ski Mantra 25 uno zaino versatile, tecnico e pronto ad affrontare le giornate più intense in montagna.
Altracom s.a.s. di Alfredo Tradati - via Buonarroti 77 I-20063 Cernusco s/N (MI) - P.IVA 05019050961 - info@altracom.eu - Outdoortest.it è una testata giornalistica registrata con Aut.Trib.di Milano n. 127/2020. Direttore Responsabile: Alfredo Tradati