DYNAFIT ha in serbo per l’inverno 19/20 una novità che farà felici gli scialpinisti più ambiziosi. I designer degli attacchi hanno lavorato meticolosamente, limato e fresato fino ad 
innalzare ancora una volta i propri 
standard in fatto di peso. Con il 
Low Tech Race 105 presentano la nuova generazione dell’amato 
attacco ultraleggero per lo scialpinismo agonistico. Come il nome suggerisce, il nuovo modello vanta un peso minimalista di appena 
105 grammi. La riduzione di peso rispetto al predecessore – il Low Tech Race 2.0, che pesava 110 grammi – è stata ottenuta perfezionando il puntale e modificando la mescola di materiali.
 
 Allo stesso tempo gli ingegneri di DYNAFIT sono riusciti ad a
umentare la rigidezza torsionale del 20% circa, nonostante il peso sia stato ridotto del 5% rispetto al modello precedente. Anche l’apparato del 
tallone è stato ulteriormente ottimizzato, reso ancora 
più stabile aggiungendo una piastrina in acciaio inossidabile. Per quanto riguarda l’impiego del Low Tech Race 105 in competizioni scialpinistiche impegnative come la Patrouille des Glaciers o il Trofeo Mezzalama, è stato 
rivisitato anche il fissaggio dei ramponi, per rendere l’utilizzo più semplice e veloce. L’attacco possiede la certificazione ISMF e viene 
prodotto completamente in Europa.
 
 Nella lotta contro il tempo il Low Tech Race 2.0, con il peso ridottissimo di appena 110 grammi, ha ridefinito, negli anni passati, gli standard di settore. Con il Low Tech Race 105 DYNAFIT, azienda specialista per gli attacchi, alza l’asticella, riuscendo a battere sul peso il precedente modello. Il Low Tech Race 105 è un attacco 
performante e senza compromessi dedicato all‘agonismo, convince sia in salita che in discesa, grazie alla sofisticata tecnologia, per una 
tenuta affidabile e sicurezza anche sui terreni più ostici. Sul puntale del Low Tech Race 105 gli ingegneri hanno concentrato tutto il loro know-how, limando e fresando fino a ottenere la perfezione. Per ridurre ulteriormente il peso, la composizione dei materiali è stata modificata, e anche la leva di bloccaggio dell’attacco è realizzata adesso in leggero alluminio forgiato 7075. Sono stati utilizzati anche titanio e plastiche ad alta resistenza.