Elan Race SLX Fusion sci 2014

Elan Race SLX Fusion 165. Dinamico, scattante, all’inizio ti sembra quasi ballerino, lo giri col piede con facilità estrema, su terreno facile e di media pendenza. Poi lo catapultiamo sul ripido standogli sopra e dando pressione. Allora scopri una reattività entusiasmante. L’impressione è quella di uno sci decisamente orientato allo slalom, molto vicino al race. Nonostante i 4mm in più al piede rispetto allo sci di Coppa, il Race SLX presenta risposte somiglianti, molto intense, molto “elettriche”, molto forti. E’ uno sci che ti da un gran rimbalzo che devi saper gestire bene con gli arti inferiori. Curve sul ripido molto ravvicinate, alternanza di ritmi e archi, simulando le condizioni dello slalom, denotano un’ottima reattività, dando ottima sensazione sotto al piede, di grande affidabilità e leggerezza. Su terreno irregolare, rovinato, lo sci dimostra buone capacità ammortizzanti e anche in presenza di forti sollecitazioni non trasmette vibrazioni nocive alla struttura scheletrica dello sciatore. Andando ad allargare gli archi, su terreno di media pendenza sfociante in piano, simulando serie di porte infilate, triple, quadruple, il binariamento è efficacissimo, intuitivo, e si avverte la dote primaria della costruzione Amphibio, quella di favorire il parallelismo degli sci in modo naturale, senza richiedere correzioni anche impercettibili di piede allo sciatore. Il sistema è ormai consolidato, ma è stato portato sugli sci “race” solo dalla scorsa stagione. Invertendo gli sci, destro con sinistro, ci ritroviamo con la lamina rocker all’interno, camber all’esterno. In questo modo, ripetendo le stesse dinamiche delle prove precedenti, che cosa otteniamo: un’entrata di curva più dolce, più progressiva, meno immediata, meno “da slalom”, con sci comunque estremamente pilotabili con parallelismo, sul ripido, in curve ravvicinate e alternanza di archi. Troviamo più agibilità nell’ampiezza di curva, quindi nell’andare verso archi medi e abbondanti, con uno sviluppo di curva più omogeneo, fin da subito. Per contro, sul filante e sul piatto, accusa un lieve ritardo nelle sequenze a ritmo frenetico.