Scarpa Maestrale scialpinismo 2018

Scarpa Maestrale, la nuova edizione di un prodotto di successo indiscusso. Colpisce immediatamente il sistema di chiusura Wave System che esercita trazione progressiva su 4 punti, dal malleolo alla punta, con l'azionamento di una sola leva micrometrica. Un solido cavo in acciaio distribuisce la pressione creando così le condizioni per  una pressione uniforme, piacevole e solida all'avampiede. Una sensazione di avvolgenza unica, difficilmente sperimentabile altrimenti. Gambetto molto strutturato e resiliente, Alpine Axial Evo, rivettato allo scafo internamente, sagomato anatomicamente. La lingua in Pebax rigido va posizionata a contatto con il piede e sopra di essa vanno a chiudersi le patelle del gambetto, per una solidità totale e grande sensibilità. In zona sovra malleolare, internamente ed esternamente, si nota la lavorazione Air Ventilation, prese d'aria in materiale coiniettato (rete in alluminio + membrana OutDry) per garantire massima traspirazione in uscita e protezione dall'umidità in entrata. Friction Free è il semplicissimo sistema di blocco/sblocco del gambetto per le posizioni ski e walk. Una barretta di alluminio fissata al gambetto viene inserita in basso in un alloggiamento annegato nella plastica dello scafo, collegando e fissando tra loro le due parti dello scarpone. Per passare in modalità "walk" basta tirare l'apposito gancio, la leva si sblocca dal suo alloggio e, grazie ad una molla, si ripiega superiormente sul gambetto, lasciando del tutto liberi i due elementi di muoversi fino a fondo corsa (vale a dire i 60° di ampiezza dell'escursione utile al cammino). Suola Vibram Cayman in doppia mescola, super tassellata e rockerata, per facilitare il cammino nei trasferimenti su neve e roccia. Sul campo abbiamo potuto riscontrare pienamente quanto nelle aspettative della vigilia. In discesa Scarpa Maestrale ha riconfermato la sua valenza da "scarpone alpino", assicurando solida tenuta, ottima trasmissione degli impulsi e valido sostegno posteriore. Il tutto per offrire la possibilità di affrontare discese  su terreno di media pendenza e ripido, in neve fresca e polverosa, poi in trasformazione e ventata, nel migliore dei modi e con grande affidabilità e soddisfazione. Nel corso del test non si sono avvertiti punti di compressione fastidiosi e la regolazione della chiusura si è mantenuta costante, senza la necessità di interventi di aggiustamento. La fase di transizione dalla modalità ski a quella walk è intuitiva, immediata: basta una lieve trazione sul gancio, anche con i guanti, e l'operazione è compiuta. Una volta allentati i ganci, il piede è libero di respirare e la caviglia di sfruttare appieno la sua escursione: il gambetto asseconda agilmente il passo, anche nella fase di lancio in avanti su tratti falso pianeggianti. Nel complesso la scarpa appare leggera al piede, anche se non leggerissima, per via della sua struttura adatta anche alla discesa. Una volta in cima, grazie alle leve con memoria, in pochi gesti si torna in modalità discesa, con l'esatto grado di pressione identificato in precedenza.