Outdoortest è di casa da queste parti. I nostri test invernali si svolgono qui fin dall’inizio della nostra avventura, nel 2010. Le piste, la neve, le strutture e l’assistenza della Val Senales sono impareggiabili. Provare per credere!
I ghiacciai dell’Alto Adige costituiscono un ambiente naturale di straordinario fascino. In fondo alla Val Senales, al confine tra Italia e Austria, si distende su una superficie di oltre 185 ettari il ghiacciaio di Giogo Alto, il Hochjochferner.
Selvaggia e intatta, la Val Senales si estende dai meleti che punteggiano il suo imbocco presso Castel Juval fino agli imponenti ghiacciai che le fanno da suggestiva cornice. Come valle meno popolosa dell’Alto Adige, la Val Senales garantisce un soggiorno all’insegna della tranquillità e del contatto con la natura, immersi tra gli affascinanti ghiacciai e le vette del Gruppo di Tessa nell’omonimo parco naturale. Proprio qui, sul Giogo di Tisa, fu ritrovato “l’uomo venuto dal ghiaccio”, la celebre mummia soprannominata Ötzi. A 3200 m di quota, nell’area sciistica attrezzata sul ghiacciaio, gli appassionati degli sport sulla neve trovano le piste aperte fino in estate.
La Val Senales si estende dai meleti al suo imbocco fino agli imponenti ghiacciai al confine con l’Austria con un paesaggio e una vegetazione variegati che spaziano da rocce impervie a fitti boschi di larici fino a quota 2.600 m. Sulle radure fanno capolino i vecchi masi degli agricoltori di montagna che dopo secoli ancora oggi tramandano le antiche tradizioni contadine. Per anni isolata e difficilmente accessibile, la valle vide fiorire il settore turistico con l’inaugurazione delle funivie sul ghiacciaio nel 1972.
La popolazione dell’intera valle si limita a 1.300 anime dislocate a Monte S. Caterina all’imbocco della valle, nell’incontaminata Val di Fosse, nel paese dell’ex convento di monaci Certosini Certosa, nel pittoresco borgo di Madonna di Senales, nell’abitato di Vernago al lago e a Maso Corto da cui si estendono l’area sciistica e una fitta rete di sentieri escursionistici adatti a tutti. Questa valle è la meno popolosa dell’Alto Adige e ovunque nel suo ambiente incontaminato si respirano pace e tranquillità.
Lo scenario incantato – e l’altitudine – tolgono davvero il fiato. Che siano proprio sessanta le cime oltre i 3.000 metri visibili dalla “Grawand”, la famosa Parete dei corvi? In fondo non importa. In una bella giornata invernale, sciare sui ghiacciai della Val Senales è sempre un’esperienza unica e, quando fa freddo o c’è vento, anche una vera sfida. Chi vuole confrontarsi con la magnificenza e la potenza della natura, in Val Senales è veramente nel posto giusto. Là dove gli altri comprensori sciistici terminano, comincia quello della Val Senales. Maso Corto si trova proprio alla fine della vallata, a 2.000 metri di altitudine. Gli oltre 30 chilometri di piste portano in parte anche ben oltre i 3.000 metri. Qui si vive e si percepisce in pieno tutta la forza e il fascino dell’inverno.
L’esperienza sciistica comincia sulla funivia dei ghiacciai della Val Senales. In soli sei minuti la cabinovia copre ben 1.200 metri di altitudine e porta direttamente al “Grawand”, l’hotel più alto d’Europa (3.212 metri). E qui inizia il vero piacere dello sci. La discesa dal ghiacciaio fino al fondovalle è lunga sette chilometri e attraversa località dai nomi ricchi di fascino e avventura come la “Cresta del diavolo” o la “Pista del contrabbandiere”. In effetti, un tempo, gli ardimentosi contadini tirolesi erano soliti usare questo difficile passaggio attraverso il ghiacciaio del Giogo Alto per contrabbandare merci molto richieste come sale o zucchero. Nel 1991 alcuni escursionisti trovarono per caso il cadavere di un uomo che avrebbe potuto benissimo aver svolto questa stessa attività. Tuttavia, come ben presto si scoprì, l’avrebbe svolta oltre 5.300 anni prima: si trattava infatti di Ötzi – “L’uomo venuto dai ghiacci”.
Ma torniamo alle piste. A Maso Corto, sul lato sinistro della vallata, a partire da dicembre 2017 una nuova e moderna cabinovia con ventisette cabine impiegherà solo 4 minuti per raggiungere Lazaun, con le sue piste di media difficoltà e la pista da slittino lunga 3,3 chilometri. Fino a oggi era possibile arrivare sin qui con una vecchia seggiovia che impiegava un’eternità per giungere a destinazione.
Un’adeguata offerta sportiva è disponibile anche per i fondisti e gli escursionisti. A garantirla sono i sentieri invernali che conducono a diversi masi in legno, tra i più antichi e belli dell’intero arco alpino. La pista da fondo conduce, a seconda delle condizioni dell’innevamento, o fino al ghiacciaio del Giogo Alto, sull’altopiano di Lazaun o alla stazione a valle a Lazaun. In Val Senales c’è moltissimo da vivere e da scoprire – una visita vale sempre la pena!
Escursioni per la famiglia:
Parco Alta Fune – Ötzi Rope Park:
https://www.hochseilgarten.bz/it/parco-avventura/
archeoParc Val Senales:
Maso Oberniederhof:
https://www.oberniederhof.com/it/
Maso Moarhof:
https://www.moarhof-schnals.com/it/moarhof/
Impianti di risalita:
Mountaincarts:
Parco giochi nella Val Senales:
https://www.merano-suedtirol.it/it/val-senales/vacanze-in-montagna/famiglia/parchi-giochi.html
Nuotare:
https://www.merano-suedtirol.it/it/val-senales/vacanze-in-montagna/sport-tempo-libero/nuotare.html
Programma settimanale:
Prova di arrampicata per bambini e adulti al maso Marchegg
Caccia al tesoro al maso Oberniederhof
Vita preistorica – visita guidata per famiglie all’archeoParc
Corso sul formaggio al maso Oberniederhof
La carta vantaggi della Val Senales:
Ecco i contatti della regione Merano e dintorni
Maso Corto, BZ, Italia
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