Selvaggia e intatta, la Val Senales si estende dai meleti che punteggiano il suo imbocco presso Castel Juval fino agli imponenti ghiacciai che le fanno da suggestiva cornice. Come valle meno popolosa dell’Alto Adige, la Val Senales garantisce un soggiorno all’insegna della tranquillità e del contatto con la natura, immersi tra gli affascinanti ghiacciai e le vette del Gruppo di Tessa nell’omonimo parco naturale. Proprio qui, sul Giogo di Tisa, fu ritrovato “l’uomo venuto dal ghiaccio”, la celebre mummia soprannominata Ötzi. A 3200 m di quota, nell’area sciistica attrezzata sul ghiacciaio, gli appassionati degli sport sulla neve trovano le piste aperte fino in estate.

La Val Senales si estende dai meleti al suo imbocco fino agli imponenti ghiacciai al confine con l’Austria con un paesaggio e una vegetazione variegati che spaziano da rocce impervie a fitti boschi di larici fino a quota 2.600 m. Sulle radure fanno capolino i vecchi masi degli agricoltori di montagna che dopo secoli ancora oggi tramandano le antiche tradizioni contadine. Per anni isolata e difficilmente accessibile, la valle vide fiorire il settore turistico con l’inaugurazione delle funivie sul ghiacciaio nel 1972.
Le sue caratteristiche rendono la Val Senales una località adatta per vacanze in montagna con i propri figli durante la stagione estiva.

Un viaggio attraverso la storia e la cultura
Da sempre la cultura contadina permea la valle a lungo tempo isolata. Ancora oggi sono numerosi i masi che costellano le ripide pendici della Val Senales. Con i bambini può rivelarsi interessante soggiornare o fare escursioni, attività, gite nei pressi di questi antichi e affascinanti masi.

Alcune risalenti a 700 anni fa, le caratteristiche case rurali segnate dalle intemperie si mostrano ben salde al terreno. Con la tradizione del “maso chiuso” che prevede la cessione del maso indiviso ad un unico erede, molti di questi edifici storici hanno mantenuto il loro aspetto originale.
Alcuni masi in Val Senales come ad esempio il maso Finailhof, espongono reperti storici e il loro interno somiglia ad un museo. I contadini del maso didattico Oberniederhof, uno dei più antichi della valle, organizzano delle visite guidate al podere. Oltre a conoscere la sua storia travagliata gli interessati può visitare anche la stalla con gli animali.

Direzione maso OBERNIEDERHOF, per rivivere l’atmosfera del passato
Situato sotto al Santuario della Madonna di Senales, si trova questo maso risalente a 700 anni fa e posto sotto tutela delle Belle Arti. Dotato di tre appartamenti per le vacanze incastonati in un ambiente pieno di storia consente di dimenticare la frenesia della vita quotidiana e a scoprire i segreti del passato, senza rinunciare tuttavia al comfort della modernità. Si possono incontrare antiche razze d’allevamento protette e prodotti biologici nel negozio del maso.
Con i bambini si può fare un corso sul formaggio o una caccia al tesoro, con degustazione di prodotti tipici.
Verso il maso MOARHOF, per esperienze genuine
Il Moarhof è stato costruito nel 1976 da Müller Karl ed è alla terza generazione di conduzione famigliare. Il maso è il posto ideale per il riposo e il relax ma anche per attività interessanti.
Si può fare per esempio tiro con l’arco, partecipare a laboratori artigianali e giocare ad archerytag con tutta la famiglia.
Imparare ad arrampicare, nei pressi del maso Marchegg
Accompagnati da una guida alpina, grandi e piccoli potranno apprendere le basi dell’arrampicata nella palestra di roccia Marchegg. Accanto alla roccia, con diversi livelli di difficoltà, si trova un prato che offre spazi per riposarsi e per giocare. Le famiglie potranno poi soggiornare al maso Marchegg a 1.800 metri di altitudine, immersi nella natura e circondati da animali, quali vacche, maiali, oche, galline, conigli, capre, pecore, galline…