Come sempre più persone comprano online beni e servizi, così anche il noleggio online è sempre più richiesto. Non fa certo eccezione il portale Rent and Go, su cui si possono noleggiare le diverse attrezzature e in base alla disponibilità del punto vendita persino l’abbigliamento. Ne abbiamo parlato con Guido Potena, amministratore del sito www.rentandgo.it.
Come funziona il noleggio online sito Rent and go?
Il sito è concepito come la trasposizione digitale il più simile possibile all’esperienza che gli utenti vivono all’interno dei 70 noleggi Rent and Go. La customer Journey parte innanzitutto dalla ricerca di un punto noleggio all’interno del comprensorio o località sciistica di interesse, digitando il nome della località o del noleggio, o cercandolo direttamente sulla mappa. Una volta individuato, si possono consultare tutte le informazioni sul punto di noleggio: i servizi offerti, i riferimenti di contatto e non ultima la posizione sulla mappa, importante per capire per esempio quanto vicino alle piste o all’albergo del cliente si trova il negozio. Gli utenti possono anche prenotare direttamente online l’attrezzatura, beneficiando di uno sconto del 10%. Inserendo le date di noleggio è possibile visualizzare e selezionare le categorie da 3 (sci Basic) a 7 stelle (sci Diamond) e i prezzi, che variano per ogni località ed in base al numero di giorni di noleggio.
Con il noleggio online cosa si può prenotare sul sito?
Il noleggio online riguarda di tutto, per esempio non solo l’attrezzatura ma anche l’abbigliamento laddove è prevista questa disponibilità, molto gradita da chi viene dall’estero. I nostri clienti sono al 60% italiani e al 40% stranieri. In alcuni noleggi Rent and Go si può prenotare online anche il servizio deposito, anch’esso molto richiesto.
Cosa succede se quello che prenotiamo sul sito non va bene?
Poco male, perché nel prezzo è prevista la prova e la possibilità di cambiare taglie e modelli al momento del ritiro. La stessa possibilità è disponibile anche durante il periodo di noleggio: se sciando ci rendiamo conto che qualcosa non va possiamo tornare indietro e cambiare l’attrezzatura (fino a 1 volta per ogni prenotazione).
Chi noleggia tramite il sito?
Il pubblico di chi noleggia online comprende innanzitutto le famiglie, composte da papà, mamma e bambini: gli italiani di solito affittano per il weekend mentre gli stranieri per la settimana bianca. Poi noleggiano online i giovani fra i 20 e i 30 anni, ma lo zoccolo duro sono sicuramente gli over 40.
Quello del noleggio online è un trend in crescita?
Sì, seguo Rent and Go ormai da 6 anni e vedo che anno su anno crescono i numeri: un po’ sarà merito del nostro marketing, ma un po’ anche è la realtà che è cambiata. Oggi tutti usano internet, tutti hanno uno smartphone e sempre più persone utilizzano piattaforme online per acquisto di beni e servizi, pensiamo ad Amazon o Airbnb.
Cosa ci riserbate per il futuro in merito al noleggio online?
L’idea è quella di andare sempre di più incontro alle esigenze del cliente, che pretende velocità e precisione. Oggi il noleggio attrezzatura da sci funziona un po’ come il noleggio auto: si prenota la categoria, che va dai 3 stelle basic ai 7 stelle diamond, e una volta in negozio ci viene dato il prodotto disponibile che meglio si sposa con le informazioni del cliente che abbiamo raccolto dal form online (altezza, peso, età, livello di abilità, ecc.). In alcuni punti noleggio, come quelli di Valdaora e Champoluc, è possibile prenotare anche il modello specifico, magari dell’ultima collezione di una certa marca, in cambio di un piccolo supplemento: in futuro vorremmo rendere disponibile questo servizio anche agli altri punti noleggio. Altra novità in arrivo è la “priority lane”: oggi il cliente che ha prenotato online, sebbene si trovi già l’attrezzatura messa da parte e gli attacchi già regolati sugli sci, se trova il negozio affollato è possibile che impieghi comunque un po’ di tempo a provare e ritirare gli sci. Quindi anche se ha potuto godere del beneficio di uno sconto del 10% per la prenotazione online, non gode di una corsia preferenziale che magari si aspetta. Per il futuro stiamo mettendo a punto un servizio supplementare e una postazione dedicata per il ritiro veloce e prioritario, un po’ come si fa in aeroporto.