Comincia oggi sull’Altopiano della Paganella il “Mountain Future Festival”, l’evento che si propone di diventare un laboratorio di idee e proposte sul futuro della montagna. Alpinisti, geologi, climatologi, scrittori, antropologi, esperti di turismo e artisti ragioneranno insieme su temi fondamentali per il futuro, quali i cambiamenti climatici, lo spopolamento delle valli alpine e sviluppo turistico guidato da un’oculata gestione. Riflettori puntati in particolare per la serata del 28 agosto con il re degli Ottomila Reinhold Messner, quella del 29 con il climatologo Luca Mercalli e la chiusura del 30 affidata al cantante Simone Cristicchi e all’antropologo Annibale Salsa.
Il Mountain Future Festival apre i battenti oggi a Fai della Paganella con un concerto (di Caterina Cropelli, resa famosa dal programma televisivo X Factor) e un film tra quelli premiati al Trento Film Festival di quest’anno (“Queen Without Land” che racconta la vita di Frost mamma orso polare). Ma si può dire che è domani che si entra nel vivo con i grandi ospiti di questa prima edizione del festival. Dopo l’incontro pomeridiano “Il senso dell’avventura. Il senso del limite”, a cui parteciperà fra gli altri la Guida alpina Franz Nicolini, si approderà ai ghiacci eterni dell’Antartide con la serata di Reinhold Messner.
MESSNER E LA PIÙ GRANDE AVVENTURA DI OGNI TEMPO
Passano gli anni ma il re degli Ottomila rimane un imbattibile catalizzatore di pubblico, sia per la sua ineguagliata carriera alpinistica, sia per il suo talento di narratore, che da anni esprime attraverso serate, film e libri. Proprio dall’ultimo libro di Reinhold Messner “Wild” è tratta la serata “Wild – Fiducia reciproca e spirito d’iniziativa: ecco le chiavi dell’incredibile avventura dell’Endurance”, per la regia di Sandro Filippini.
Alle ore 21 del 28 agosto al Palacongressi di Andalo, Messner racconterà di come 100 anni fa la formidabile intesa fra uno dei più famosi esploratori della storia, Ernest Henry Shackleton, e il suo secondo in comando, Frank Wild, rese possibile la disperata sopravvivenza di un intero equipaggio, perso fra i ghiacci dell’Antartide.
“Quello dell’Endurance di Ernest Shackleton – hanno spiegato gli autori – doveva essere l’ultimo viaggio nel senso della conclusiva e più difficile esplorazione del luogo più inesplorato e irraggiungibile della Terra, l’Antartide: si trasformò, invece, nella più grande avventura di ogni tempo, a parte l’Odissea. Una prova di perseveranza, come dal profetico nome della nave che portò la spedizione verso la meta, e poi di resistenza, d’ingegno e di competenza. Ma soprattutto un’incredibile dimostrazione della forza che può avere un’incrollabile fiducia e della capacità di tenerla viva, anche contro ogni evidenza logica”.
LUCA MERCALLI E L’EMERGENZA CLIMA
Proprio le alte quote e i ghiacci eterni della Terra manifestano le più evidenti conseguenze del riscaldamento globale, pertanto non resta idealmente troppo lontano dal Polo Sud il tema della terza giornata del Mountain Future Festival che avrà come protagonista Luca Mercalli, meteorologo, climatologo e divulgatore scientifico, reso famoso al largo pubblico dalla partecipazioni ad alcuni noti programmi televisivi. Alle 21 nella Piazza della Chiesa di Molveno (in caso di pioggia nella sala congressi di Molveno Lido) parlerà de “Le migrazioni climatiche del futuro: dalle città alla montagna. Prepararsi per tempo”.
“In pianura – ha spiegato Mercalli – fa sempre più caldo, la zanzara tigre arrivata dal Vietnam rende le estati invivibili, adattarsi vuol dire prepararsi a scenari climatici futuri sempre più estremi. Ecco perché ho scelto di salire di quota: abitare, almeno per il semestre estivo, alla borgata Vazon, 1650 m, in alta Val di Susa”.
IL CANTANTE SIMONE CRISTICCHI E L’ANTROPOLOGO ANNIBALE SALSA
Una coppia inedita chiude la prima edizione del Mountain Future Festival, quella composta dal cantante Simone Cristicchi e dall’antropologo Annibale Salsa che, alle 21 al Palacongressi di Andalo, parleranno del legame uomo-montagna e di come si evolverà questo rapporto in futuro, con un focus particolare sul possibile sviluppo turistico in un’ottica di sostenibilità. Durante la serata Cristicchi si esibirà anche in alcuni dei suoi più famosi successi.
Il Mountain Future Festival è sostenuto dalla Comunità della Paganella, dal Comune di Andalo, dall’ Apt Dolomiti Paganella e da Andalo Vacanze e i consorzi turistici locali, l’evento, realizzato anche in collaborazione con il Trento Film Festival.
