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Il 2 dicembre inizia la stagione del fondo a Santa Caterina Valfurva

Da lunedì si potrà tornare a scivolare su piste per tutti i livelli tra boschi e paesaggi mozzafiato

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da Redazione outdoortest.it

Le magiche valli del comprensorio di Bormio sono la destinazione ideale non solo per lo sci alpino e lo sci alpinismo, ma anche per gli appassionati dello sci di fondo, che dal 2 dicembre potranno tornare a divertirsi con gli sci stretti nella piana di Santa Caterina Valfurva.

Valli e boschi innevati da cartolina sono la ricompensa più ambita per chi ama la fatica e il divertimento sugli sci stretti, proprio come le emozioni che le grandi salite del territorio sanno regalare ai ciclisti che d’estate sfidano Stelvio, Gavia e i loro fratelli. A fare da apripista alla nuova stagione saranno gli atleti professionisti, impegnati dal 28 novembre al 1° dicembre Santa Caterina Valfurva nelle prove di Coppa Italia Rode, valide anche come gare FIS.

 nevi della piana di Santa Caterina Valfurva
Dal 2 dicembre gli amanti degli sci stretti potranno tornare a scivolare sulle nevi della piana di Santa Caterina Valfurva (Credits: Enrico Pozzi)
Il cuore del Parco Nazionale dello Stelvio, un angolo di paradiso per gli amanti dello sci di fondo

Ad un’altitudine di 1.738 metri, circondata dalle vette del gruppo Ortles-Cevedale, Santa Caterina Valfurva si trasforma in inverno in un vero e proprio gioiello: la neve arriva presto e si conserva a lungo grazie alle basse temperature, rendendola il luogo perfetto dove praticare attività outdoor sulla neve.

Il fiore all’occhiello di questa frazione del comune di Valfurva, distante meno di venti minuti dal centro di Bormio, è l’ampia offerta di piste da sci di fondo, adatte sia ai principianti che ai più esperti. I percorsi, innevati da dicembre a marzo, si snodano all’interno del Parco Nazionale dello Stelvio, tra boschi e panorami mozzafiato.

Gli sciatori più esperti possono cimentarsi nei due anelli agonistici della celebre Pista Valtellina, rispettivamente di 10 chilometri, con dislivelli che variano dai 190 ai 390 metri. Su questi tracciati, durante i Mondiali del 2001 e del 2008, hanno sciato i migliori fondisti al mondo, e da oltre 30 anni si svolgono prove del calendario di Coppa Italia.

Da qui sono partite alcune pagine di storia dello sci nordico italiano: sulla Pista Valtellina, modellata negli anni dalle sapienti mani di Benito Moriconi, storico allenatore di Manuela Di Centa, sono state poste le fondamenta dei successi più importanti dell’atleta friulana, campionessa olimpica a Lillehammer 1994.

Per i meno esperti o chi cerca percorsi più semplici, Santa Caterina Valfurva offre anelli turistici di 23 e 5 chilometri, adatti anche ai più piccoli, che si sviluppano nella sua splendida piana. Un’esperienza indimenticabile in un ambiente naturale unico. Il Tresero Sporting Center, che si trova alla partenza della pista di fondo, offre tutti i servizi necessari: maestri di sci, noleggio attrezzatura, spogliatoi e deposito.

Santa Caterina Valfurva
Santa Caterina Valfurva offre percorsi sia per i principianti che per i più esperti (Credits: Enrico Pozzi)
Antipasto nel weekend con la Coppa Italia Rode

Prima di dare ufficialmente inizio alla stagione del fondo in Alta Valtellina, Santa Caterina Valfurva ospiterà, dal 28 novembre al primo dicembre, la seconda tappa della FIS Cross Country Coppa Italia RodeTrofeo Dante Canclini, un evento di alto livello in cui atleti italiani ed internazionali si sfideranno in tecnica velocità.

Dopo la giornata di giovedì 28 novembre dedicata agli allenamenti ufficialivenerdì 29 novembre il programma di gare prenderà il via con la sprint a tecnica libera (1,4 km), per proseguire sabato 30 novembre con l’individuale a tecnica libera (10 km) e concludersi domenica 1° dicembre con l’individuale in tecnica classica (10 km).

Con Bormio e Valdidentro un totale di 45 km di piste

Non solo Santa Caterina: anche Bormio, alla fine del mese di dicembre, contribuirà all’offerta di 45 chilometri di tracciati per gli amanti dello sci nordico con le sue piste che includono la Pista Viola di Valdidentro e la Pista Alute di Bormio.

La Pista Viola, un anello di 10 chilometri con un dislivello di circa 180 metri, è ideale per i principianti, con un tracciato semplice e panorami da cartolina. Situata lontano dalla folla, è il luogo perfetto per avvicinarsi allo sci di fondo in tranquillità. I percorsi partono dallo stadio del fondo Azzurri d’Italia, un impianto sportivo situato in località Baita Noa di Isolaccia, nel comune di Valdidentro, dove si trovano anche un poligono di biathlon, maestri di sci di fondo, noleggio attrezzatura e deposito.

La Pista Alute, ai piedi del Monte Vallecetta, è un’altra ottima scelta per chi gli sci stretti sta imparando a conoscerli, con un anello di 5 chilometri e uno più tecnico di 2,5 chilometri. Situata presso la partenza della cabinovia Bormio paese-Bormio 2000, offre una vista splendida sulle montagne circostanti e si trova a pochi passi dalle piste da sci, per chi volesse regalarsi anche una discesa adrenalinica sulla celebre Stelvio.

Pista Viola di Valdidentro e la Pista Alute di Bormio
Dalla fine di dicembre si uniranno anche la Pista Viola di Valdidentro e la Pista Alute di Bormio (Credits: Enrico Pozzi)

Per maggiori informazioni: www.bormio.eu

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