Aku Tengu Lite GTX, uno scarpone destinato al
trekking intensivo, anche su terreni difficili, costruito in base ai criteri di qualità i tecnici del marchio di Montebelluna.
Ingredienti di
prestigio per questo modello Aku,
membrana Gore-Tex idrorepellente e traspirante,
suola Vibram Curcuma, per la massima tenuta.
Tomaia in
pelle scamosciata con inserti di irrigidimento in tessuto. Un
fascione gommato protettivo è applicato all'intero perimetro della scarpa, andando ad innalzarsi nella parte posteriore a copertura della conchiglia di protezione del tallone. Stessa situazione alla punta, con la gomma che copre superiormente l'alloggio delle dita.
Aku Tengu Lite GTX appare
leggera ma
strutturata: appena la calzi incontri dei
volumi di
media ampiezza che offrono immediato comfort senza punti di pressione o, al contrario, di "lasco". Il
tallone è ben
stabilizzato posteriormente. Il
sistema suola si compone, oltre che del
battistrada Vibram, di un
intersuola a
doppia densità ed è progettato in base al
sistema brevettato
Elica, una costruzione che assicura la miglior biomeccanica del piede in fase di rullata.
Allacciatura tradizionale a
lacci, con stringhe a sezione tonda, cave all'interno, capaci di una buona frizione e cinque coppie di passalacci in tessuto con partenza molto avanzata sulla punta del piede (tipo climbing); in fase di tensionamento, la combinazione laccio/passalacci offre una valida resistenza così da consentire di mantenere memoria della trazione esercitata e completare l'operazione in modo preciso.
La
linguetta anteriore è cucita
in continuità con la
tomaia, realizzata in materiale molto morbido e avvolgente e, una volta effettuata l'allacciatura, non presenta pieghe o rigonfiamenti che possano trasformarsi in fastidiose pressioni durante il cammino. Una
bella sensazione di
chiusura, molto tonda, molto
avvolgente che dà continuità tra tomaia e linguetta fino a creare una chiusura anatomicamente perfetta che oppone anche resistenza all'eventuale ingresso di detriti, sassi o terriccio.
Il test della
Aku Tengu Lite GTX si è svolto nel
comprensorio Dolomiti Paganella, in zona Pradel e Croz de l'Altissimo, proprio sotto le maestose pareti delle Dolomiti do Brenta, su terreni molto variabili, da uniformi e prevedibili, a molto impervi, sconnessi, estremi. Siamo andati pertanto a cercare tutte quelle situazioni che potessero mettere a dura prova la scarpa, sia sul piano del conforto prolungato, sia sul piano della protezione offerta al piede nelle situazioni più rischiose.
Sottoposta ad un
test di
lunga durata, la
Tengu Lite GTX non ha mai abbassato il suo livello di comfort, dall'inizio alla fine: una
scarpa super comoda e assolutamente di elevate prestazioni in tutte le situazioni tipicamente dolomitiche e alpine, ricercate dall'appassionato escursionista.
Un'attenzione particolare è stata riservata agli aspetti di
protezione della
scarpa, andando a ricercare volutamente impatti anche violenti con rocce, tronchi, ostacoli naturali, al fine di verificare il grado di tenuta della fascia gommata perimetrale e, conseguentemente, l'
incolumità del piede. Il tutto pur restando una scarpa molto leggera e sensibile.
Molto
interessante la
capacità di
assorbimento degli
impatti, particolarmente al tallone, che all'inizio richiede un po' di adattamento. Sembra in effetti quasi di rimbalzare in virtù della capacità ammortizzante del materiale. Si tratta di un "
cushioning"
reattivo che differisce sostanzialmente da quello di molte altre scarpe concorrenti. Superata la fase iniziale, resta il grande vantaggio di poter affrontare spuntoni di roccia aguzza, tronchi e qualsivoglia ostacolo con sicurezza assoluta e in assenza di vibrazioni fastidiose.
Se vogliamo trovare un neo in questo modello, possiamo dire che l'altezza, lo spessore del materiale di contatto al suolo, potrebbe causare qualche sensazione di instabilità nell'appoggio del piede, a causa del baricentro innalzato dal terreno.