Mammut Smart 2.0 è un sistema di assicurazione
intuitivo alla sua seconda edizione, rinnovata nel design e più maneggevole. L'azienda consiglia di abbinarlo al moschettone
Mammut Smart HMS, un moschettone a ghiera con una chiusura di sicurezza che ne permette l'utilizzo solo nel caso in cui la ghiera è chiusa.
Creato per essere utilizzato con una sola corda, compatibile dal
diametro 8.7 al 10.5mm. Si tratta di due piastre di alluminio rivettate assieme e con una parte connessa da una sorta di ponte dove la corda si adagia mentre lo utilizziamo. Un sistema molto semplice che presenta il vantaggio di essere molto leggero e di essere costruito in un pezzo unico dal
peso contenuto di 80gr.
Abbiamo testato
Mammut Smart 2.0 con
diversi diametri di corde, una 9.7 e una 9.2, usate ma non troppo lasciate andare, la corda scorre molto bene e non abbiamo notato significative differenze con i cambi di diametro.
Sono solita ad utilizzare un diverso sistema di assicurazione e lo Smart 2.0, devo ammetterlo, è stato qualcosa di completamente nuovo. Visto che dall'azienda viene definito un sistema intuitivo ho cercato di arrivare ad utilizzarlo senza informarmi minimamente e lasciando solo spazio all'intuizione.
Devo ammettere che è stato
facile comprendere il senso di utilizzo e il posizionamento della corda (grazie anche ai disegni "salva vita" incisi sulle placche laterali) che si ferma all'anello di sicurezza con il
moschettone Smart HMS.
Una volta pronto all'utilizzo, la
maneggevolezza nel dare corda e ritirarla non è stata proprio intuitiva. Ci sono voluti almeno un paio di tiri di corda per trovare la giusta fluidità per rispondere alle esigenze dello scalatore.
L'ho fatto provare anche a qualche amico che utilizza già sistemi simili e la risposta è stata decisamente migliore della mia. Segno che bisogna solamente
esercitarsi per poter ottenere un risultato accettabile. Infatti con il tempo è diventato sempre più intuitivo e ho trovato la giusta fluidità nel dare corda e bloccarla nel momento del bisogno.
Quando vogliamo dare corda, basta tirare dalla parte superiore tenendo il pollice sul prolungamento in gomma per mantenere il dispositivo alto e agevolare questa operazione. Dobbiamo inoltre sempre fare attenzione a mantenere la mano sulla corda inferiore per sicurezza.
In caso di caduta o resting il dispositivo va automaticamente in bloccaggio della corda stringendola nella sua geometria. Questo sistema mi è sembrato molto efficace anche per i principianti, inoltre ha il vantaggio che la corda una volta bloccata non necessita di essere tenuta con forza verso il basso, basta una presa leggera per assicurarsi comunque che non scappi.
A questo punto se lo scalatore vuole ripartire basta tornare a tenere alto il dispositivo con il pollice e dare corda con la mano superiore.
Quando invece
vogliamo ritirare un pò di corda, dobbiamo assicurarci che l'asola della corda sia distante dal moschettone di ancoraggio questo perché crea un angolo di strozzo e diventa più difficile da maneggiare.
Se dobbiamo calare, il sistema sarà in modalità strozzo della corda e con il pollice bisognerà dolcemente spingere verso l'alto graduando la forza in base alla velocità con cui vogliamo far scendere il nostro compagno.
In generale un sistema che presenta molti punti di forza e vantaggi, come tutti i dispositivi di assicurazione necessita di un periodo di rodaggio per poter comprendere appieno tutte le funzionalità.