Lo sci di fondo non è soltanto uno sport che fa bene al fisico (uno dei più completi che possiamo praticare in outdoor) è anche uno degli sport più rilassanti che si possa fare in montagna in inverno. Le piste di fondo si snodano fra boschi e villaggi, spesso incontrano ponti di legno che attraversano corsi d’acqua che d’inverno scorrono lenti per regalarci emozioni uniche. Dal Piemonte al Veneto ecco 5 località dove fare sci di fondo quest’anno!
Piemonte_Val Formazza
La valle Formazza vicino alla Svizzera regala storia e bellezze paesaggistiche; infatti qui il territorio è stato scolpito dalla cultura Walser, il popolo che si adattò ad un territorio ostile, lasciandoci in eredità una cultura montanara tutta da scoprire.
Nella frazione San Michele a quota 1265 metri si estendono 5 anelli con difficoltà da facile a difficile, il più lungo arriva a 14,5 km con 275 metri di dislivello. Se siete amanti di boschi di abeti e larici questa è la località che fa per voi! Ad accogliervi ci sarà il Centro fondo Formazza.
A Riale, saliamo di quota,1725 metri, questa frazione walser vi catturerà. La pista si snoda seguendo il paesaggio dell’altopiano, da cui nasce il fiume Toce, questo particolare ambiente è adatto a tutti e si estende per un totale di 12 km di piste perfettamente mantenute dal Centro fondo Riale. La bellissima Chiesetta dedicata a S. Anna sarà un punto di riferimento su cui posare lo sguardo durante le vostre uscite.
Valle d’Aosta_Saint Berthélemy
Nel comune di Nus si apre la valle Saint-Berthélemy, passato il villaggio di Lignan, si raggiunge una tra le più belle piste di fondo della Valle d’Aosta. Ad una quota di 1960 metri, troviamo ben 32 chilometri di piste, che si alternano tra boschi e praterie alpine. Qui il sole è invidiabile, e vi regalerà giornate dal cielo blu intenso e panorami da togliere il fiato. Ci sono anelli per tutti i gusti, ben 9 diversi itinerari. Dall’ampio camposcuola, per chi deve muovere i primi passi, fino all’anello chiamato Gran Tor (30 km) che darà filo da torcere anche ai professionisti con i suoi 900 metri di dislivello complessivi, ripagati dalle numerose spettacolari vedute. L’ambientazione di questa località vi permetterà di immergervi completamente in un contesto naturale, fra boschi di conifere, prati e ruscelli lontano da strade e centri abitati, sapendo che ci saranno rifugi, osterie e la fornita scuola di sci nordico ad accogliervi.
Lombardia_Bormio
Appena conclusasi la stagione estiva sul ghiacciaio dello Stelvio è ora di pensare all’inverno! In Valtellina lo sci di fondo non si ferma mai! Bormio, Santa Caterina Valfurva e Valdidentro vi appassioneranno con i loro 45 km di piste su tracciati turistici e agonistici.
Bormio: per muovere i primi passi
A pochi passi dal centro del paese, si estende la pista Alute, che con i suoi 5 km di saliscendi e lunghi rettilinei e un anello di 2,5 km, più tecnico, conquisterà grandi e piccoli che si cimentano per la prima volta in questo meraviglioso sport. Qui troverete numerose scuole di sci e centri di sci di fondo per il noleggio dell’attrezzatura.
Santa Caterina Valfurva: per gli amanti di boschi incantati
Ci troviamo nel Parco Nazionale dello Stelvio, ad una quota compresa tra i 1740 m e i 1820 m, ai piedi del gruppo montuoso dell’Ortles-Cevedale, qui fanno da padrone folti boschi di conifere secolari e ruscelli. I numerosi anelli accontentano qualsiasi livello di preparazione, dal neofita all’agonista.
Valdidentro: per il relax di tutta la famiglia
La pista Viola ha la particolarità di avere un tracciato di ben 10 km che può ridursi notevolmente grazie alle numerose deviazioni ben segnalate lungo il percorso. Questa caratteristica la rende apprezzata dai principianti e per intere famiglie che vogliono cimentarsi in questo sport e provare ad aumentare poco alla volta le distanze. L’atmosfera romantica di baite e della pineta fanno da cornice per giornate da trascorrere in pieno relax. Infine per gli amanti del Biathlon, in località Baita di Noa, troverete un moderno poligono ad uso degli atleti; un’occasione per scoprire questo sport olimpico!
Veneto_Selva di Cadore
Alle pendici del colosso Dolomitico il Monte Pelmo (3168 m), prima cima dolomitica ad essere stata scalata (anno 1857), sorge la località di Peronaz a 1600 metri di quota. Le piste si snodano fra radure e alberi di un tranquillo bosco. In totale troviamo 5 anelli di lunghezza e difficoltà crescente, la Vizza è il percorso più lungo (7,5 km) e impegnativo; per chi volesse cimentarsi in nuove esperienze questa località offre la Biathlon experience, con un poligono di tiro aperto a tutti!
Trentino_Madonna di Campiglio
Incastonata a 1550 m tra le Dolomiti del Brenta e i ghiacciai dell’Adamello e Presanella, torviamo un territorio con una cultura turistica secolare. Ci saranno ad accogliervi ben 22 km di piste. Dalla facile pista Test di appena 0,5 km, alla difficile pista World Cup di 8,5 km: tutti i gusti saranno soddisfatti! Le piste si snodano fra boschi di abete rosso e distese aperte con un panorama da togliere il fiato, al cospetto delle spettacolari Dolomiti del Brenta patrimonio dell’UNESCO.
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Buon divertimento!