Il sacco a pelo è uno dei primi articoli che ci viene in mente quando pensiamo di avventurarci nella natura e dormire in tenda o in bivacco. Conoscerne le caratteristiche, capire com’è fatto il sacco a pelo e sapere come orientare le nostre scelte è fondamentale per garantirci un riposo ottimale.
Abbiamo parlato delle differenze tra i sacchi a pelo in piuma e quelli sintetici in questo articolo e abbiamo capito come orientare la nostra scelta per le avventure invernali.
Il sacco a pelo risulta un’attrezzatura di fondamentale importanza per ripararci dal freddo e dall’umidità della notte in qualsiasi stagione.
Il rivestimento esterno del sacco a pelo
Se ci capita di avere in mano un sacco a pelo, notiamo subito come il materiale esterno si presenta sottile, ma consistente. Infatti, solitamente è composto da tessuti tecnici, spesso nylon o poliestere, che garantiscono una lunga durata nel tempo, una buona resistenza alle abrasioni o piccoli tagli e una discreta protezione dal vento.
Alcuni modelli sono rinforzati sui piedi: le estremità del corpo, come si sa, sono quelle più esposte al freddo e producono meno calore. Inoltre, in tenda può capitare di toccare il telo con i piedi, e avere un’ulteriore protezione dal freddo e dall’umidità che si può accumulare sui teli è sicuramente una buona scelta.
L’imbottitura del sacco a pelo in piuma
Le piume che compongono l’imbottitura hanno la funzione di tenerci al caldo trattenendo il nostro calore corporeo. Infatti, il sacco a pelo di per sé non ha alcun potere riscaldante, la sua funzione è proprio quella di non disperdere il calore che il nostro corpo produce incessantemente.
Il sistema di “cellette” con cui è disposta l’imbottitura limita i movimenti delle piume che farebbero disperdere il calore verso l’ambiente esterno più freddo.
Uno dei grandi pregi del sacco a pelo in piuma è quello di essere altamente comprimibile. Da questo consegue la capacità di autogonfiarsi una volta estratto dalla sacca di compressione. Infatti, è sempre consigliabile aprire il sacco a pelo una mezz’oretta prima dell’utilizzo, per consentire alle piume di distendersi e all’aria di occupare gli spazi.
Questa qualità di espansione della piuma ci garantisce la migliore barriera contro il freddo, senza sacrificare la leggerezza: la capacità di trattenere l’aria aumenta con l’aumentare del volume del sacco a pelo.
A questo proposito, risulta di particolare importanza il valore cuin (cubic inch per ounce). Questo indica quanto volume occupano le piume dell’imbottitura per un’oncia di peso e di conseguenza si riferisce alla densità dell’imbottitura. Si stima generalmente che un buon sacco a pelo ha tra 650 e 800 cuin.
Cerniere
Un’altra caratteristica importante dei sacchi a pelo sono le cerniere.
Innanzitutto occorre valutare la loro posizione. Vi sono per esempio sacchi a pelo con cerniere a mezza lunghezza che ci consentono di evitare il più possibile infiltrazioni di aria fredda sulle gambe e sui piedi, ma ci limitano le possibilità di regolare la temperatura. Infatti, se scegliamo un sacco a pelo con cerniere a tutta lunghezza, o perfino sul lato corto dei piedi, possiamo decidere di dormire con il corpo solo parzialmente coperto in caso di notti particolarmente calde.
Un altro aspetto da valutare è il cursore delle cerniere, se questo è doppio avremo la possibilità di aprire il sacco a pelo solo sulle gambe, per esempio. Inoltre, se il cursore è ambivalente, cioè si può usare sia dall’interno che dall’esterno, saremo facilitati nella gestione delle cerniere anche tenendo il braccio completamente all’interno del sacco a pelo.
Alcuni modelli, inoltre, hanno la possibilità di essere uniti e quindi presentano le cerniere sui lati opposti per essere chiusi formando una grande sacca per due persone.
Infine, sempre per permettere una regolazione della temperatura ottimale, alcuni sacchi a pelo presentano delle cerniere aggiuntive che permettono di regolare al meglio la temperatura. Se aperte, permettono all’aria calda generata dal nostro corpo di uscire, ma se chiuse hanno la capacità di mantenere tutto il calore all’interno aumentando la temperatura.
La forma e gli accessori
I sacchi a pelo si presentano a mummia o rettangolari.
La forma a mummia è tipica dei sacchi a pelo più pesanti perché permette di trattenere al massimo il calore vicino al corpo. Invece, quelli rettangolari ci permettono più varietà di movimenti e posizioni nel sonno, ma hanno una dispersione del calore più alta.
Spesso i sacchi a pelo a mummia sono dotati di cappuccio (talvolta, ma ben più raramente, presente anche nei sacchi a pelo rettangolari). Il cappuccio è un elemento di grande importanza se pensiamo di dormire a basse temperature. Infatti ci permette di tenere al caldo anche la testa senza la necessità di indossare il cappello che possiamo perdere durante la notte con i movimenti. Talvolta, nel cappuccio vi è una tasca interna che ci permette di infilare il cuscino e tenerlo ben saldo sotto la testa.
Sempre nella zona del collo, a volte è presente un laccio che permette di chiudere il sacco a pelo sopra le spalle impendendo all’aria fredda di entrare. Oppure vi sono alcuni inserti (tipo “baveri”) che possono svolgere la stessa funzione.
In alcuni sacchi a pelo è presente la fodera interna per garantire maggiore comfort e, in alcuni casi, aumentare l’isolamento termico.
Ora che abbiamo analizzato tutte le caratteristiche dei sacchi a pelo in piuma, siamo pronti per scegliere al meglio il nostro fidato compagno di avventure!