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Lampade frontali, facciamo chiarezza!

lumen, potenza, fascio di luce, impariamo la terminologia per non sbagliare nella scelta

Letizia Scritto il
da Letizia Ortalli

Le lampade frontali sono uno strumento indispensabile per tutti i frequentatori della montagna, un oggetto che vale la pena tenere sempre nello zaino, soprattutto al giorno d’oggi con l’avanzamento tecnico che hanno subito!

Fanno il loro ingresso nel mercato negli anni ’70 per rispondere alle esigenze dei primi speleologi, esploratori delle cavità della terra, alla ricerca di uno strumento che potesse permettergli di illuminare le grotte, avendo le mani libere.

Negli anni, le lampade frontali hanno subito delle vere e proprie rivoluzioni che hanno permesso a questi oggetti di diventare sempre più potenti, piccoli e con una durata di batteria maggiore, comodità molto apprezzate.

La maggiore evoluzione l’hanno subita le lampadine, un tempo ad incandescenza, ora, per la maggiorparte a LED, ciò ha consentito un notevole risparmio energetico permettendo alle lampade frontali di durare più a lungo con un fascio di luce di intensità maggiore e di ridurre il proprio peso e dimensione.

Attualmente in commercio ci sono lampade frontali per tutti i gusti e per tutte le tasche in base all’utilizzo che prevediamo di farne.

L’utilizzo è sicuramente il fattore principale che influirà poi sulla scelta della lampada più giusta per noi. Se usciamo per correre avremo sicuramente bisogno di una lampada che sia stabile e leggera, che illumini la quantità sufficiente per distinguere il terreno. Se invece la utilizzo per fare alpinismo, avrò bisogno di molta luce per diverse ore, ma la comodità sarà una qualità in secondo piano.

Una volta definito per quali attività andrò ad utilizzare la mia lampada e le caratteristiche delle quali non potrò fare a meno, cerchiamo di fare chiarezza sui termini che più utilizzati nel settore lampade frontali.

I lumen

Il lumen è l’unità di misura del flusso luminoso visibile in uno specifico fascio di luce oppure emesso da una sorgente. Equivale alla luminosità.

Per avere un’idea più chiara di “quanta luce” fanno i lumen, abbiamo trovato dei valori universalmente comprensibili: una candela illumina per 12lm, la torcia dello smartphone è sui 50/60lm.

In commercio, le lampade frontali partono dai 140lm, i modelli base, fino ad arrivare a 12.000lm (utilizzate da professionisti)!

Possiamo dire che nell’offerta attuale, le lampade con 250/300lm, sono nella media.

La potenza luminosa e l’autonomia

La potenza luminosa di una lampada e la sua autonomia sono due parametri inscindibili indipendentemente dalla tecnologia d’illuminazione utilizzata. L’ aumento della potenza luminosa, comporta automaticamente una diminuzione dell’autonomia e viceversa. In questo parametro anche la forma del fascio luminoso condiziona direttamente la distanza di illuminazione. Infatti, per la stessa potenza luminosa, la distanza d’illuminazione ottenuta sarà diversa a seconda del fascio luminoso.

Per esempio, un’illuminazione di potenza pari a 100 lumen può illuminare fino a 40 metri con un fascio luminoso molto ampio, mentre può illuminare fino a oltre 100 metri con un fascio luminoso focalizzato.

A massima potenza, la batteria di una lampada frontale può durare da un’ora fino a tre ore, se utilizzata a potenza minima, l’autonomia può arrivare fino a 100 ore e più.

I tipi di batteria

In commercio esistono due tipi di batterie: stilo e ricaricabile

Le pile stilo sono il sistema più comunemente usato, si inseriscono all’interno del proprio comparto ed una volta terminate vengono ricaricate o buttate. E’ un valido sistema quando si sta fuori diverse notti e non si ha la possibilità di attaccarsi alla corrente. Come contro, non sono riciclabili, hanno un utilizzo breve ed il costo risulta elevato nel tempo.

La batteria ricaricabile viene alimentata a corrente e sono destinate ad utilizzi più regolari ed intensivi. Offrono la garanzia di poter uscire sempre al pieno della carica (se vi ricordate di ricaricare), ma come contro, se prevedete di fare un’uscita di più giorni senza avere corrente, la batteria potrebbe esaurirsi mentre siete ancora in giro.

Altre lampade frontali hanno un sistema ibrido, che può funzionare sia a pile che a batterie tramite un adattatore fornito dall’azienda.

Molte lampade dispongono lateralmente di un sistema per tenere sott’occhio lo stato di carica della batteria.

Le batterie possono far parte della struttura centrale del portalampada oppure sono dislocate nella parte posteriore dell’elastico collegate alla struttura centrale tramite un filo più o meno corto che permette di riporle nello zaino facendo risultare il tutto più leggero.

Lampade frontali

Caratteristiche:

Oltre agli aspetti più tecnici, le lampade frontali dispongono di optional non trascurabili.

Programmi

I programmi della gestione della luce sono ottimi per regolare l’intensità della luce e modificarne il fascio in modo da ridurre i consumi, quando non necessitiamo il massimo della potenza.

Esistono diversi programmi con fasci di luce ampi, focalizzati e misti, in base all’attività che stiamo facendo. La luce inoltre può essere fissa, ma regolabile di intensità, o intermittente, per essere più visibili al buio.

Oltre alle regolazioni che vi abbiamo elencato, alcune hanno una luce rossa, che si utilizza al buio per non affaticare l’occhio  e per non accecare nostri compagni di cordata.

Indice di protezione IP

L’indice di protezione IP è uno standard internazionale. Classifica il livello di protezione di un prodotto contro l’ingresso di corpi solidi (polveri…) e di corpi liquidi (acqua, olio…). Questo parametro non viene mai preso molto in considerazione, ma può determinare la durata di un prodotto. La lettura è molto semplice e se volete saperne di più, vi invitiamo a dare un’occhiata QUI.

Sistema di aggancio

Le lampade frontali sono costruite appositamente per lasciare le mani dei propri utilizzatori libere di muoversi. Si indossano in testa con una fascia elastica che può essere internamente siliconata per permettere maggiore grip sulla testa.

I caschi da arrampicata e alpinismo solitamente dispongono di ganci appositi per poter posizionare e fermare la lampada.


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