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Atomic Redster STI 130
Atomic Redster STI 130

Atomic Redster STI 130 scarpone da Sci 2020

Uno scarpone da gara performante, alleggerito per bravi sciatori dal fisico leggero

Sintesi

Uno scarpone race da sci alpino con le stesse caratteristiche del modello 150 ma con maggiore flex per agevolare i bravi sciatori leggeri dai piedi sottili.

Riccardo Stacchini, decano dei test di Outdoortest.it

Testato da:

Riccardo Stacchini

il 02/04/2019

84/100

Risultati

Accesso
Chiusura/regolazioni
Comfort
Reattività
Sensibilità
Termicità
Trasmissione movimenti
Voto totale 84
Dati test
Data inizio : 02/04/2019 Data fine : 03/04/2019
Campo test : Pampeago, Pista Agnello
Condizioni neve : Invernale e primaverile
Meteo : Soleggiato Temperatura aria : da -5° a +10°
Scopri di più sulle nostre recensioni

Scheda tecnica

Escursione gambetto
16 - 18 gradi
Flex
130
Peso (gr)
2012 grammi
Sistema di chiusura/leve
4 ganci con regolazione micrometrica
Soletta
Semplice con la parte posteriore sagomata
Suola
Fissa non sostituibile
Tecnologie
Slim Race Shell, scarpetta Memory Fit
Volume
Last 93 mm.

Le nostre valutazioni

Atomic Redster STI 130, uno scarpone da sci da gara con flex 130. Bellissima la tonalità di rosso, fiammante e lucida, con tutti i dettagli serigrafati in nero. Flex 130 con scafo Slim Race Shell quindi leggermente più flessibile nonostante mantenga dallo scarpone di coppa la larghezza di 93 mm. Ho testato lo scarpone durante la sessione di prova materiali del Pool Italia a Pampeago, 2 bi giorni di sole con neve che passava da invernale a primaverile a fine giornata. Nei tratti di pista ripidi e in ombra la neve è rimasta sempre dura nonostante l'avanzare della giornata. Ho provato lo scarpone con 4 diversi paia di sci, tutti di alto livello, sia da slalom che da gigante. Il modello oggetto del test era un 26,5 (304 mm) ottimo per me che calzo un 42,5 di scarpe. La calzata non è semplice inizialmente, soprattutto se lo scafo è freddo, ci metto qualche secondo stringendo i denti prima che il piede scivoli all'interno. In principio mi sembra un po' spigoloso, anche a causa del last 93, ma poi con l'utilizzo mi trovo sempre meglio e del resto non avendo termoformato la scarpetta è normale soffrire un po all'inizio. I volumi interni sono comunque buoni, il piede è stabile durante la sciata. Il tallone resta in sede senza muoversi, anche ad alte velocità e sollecitazioni. Le dita hanno sufficiente spazio per muoversi e "respirare" Lo scafo "Slim Race Shell" permette di avere maggior flessione mantenendo alta la stabilità. Quattro leve con regolazione micrometrica, le due superiori possono essere fissate su 3 diverse posizioni spostando il gancio e bloccandolo tramite vite e boccola interna. Le leve sono ampie e facili da manovrare. L'escursione del gambetto è ottima: con le leve chiuse al minimo la flessione è evidente, mentre al massimo del serraggio la tenuta è ad alti livelli e la flessione minima. La parte posteriore dello scafo è regolabile in flessione tramite 2 viti; presente la regolazione canting. La suola è liscia, fissa senza parti sostituibili. La scarpetta "Memory Fit Narrow" è morbida e con spessore variabile. Sono presenti 2 comode asole per facilitare la calzata e per il trasporto. E' possibile allacciare la scarpetta tramite 6 passanti per lato. Il linguettone è regolabile tramite un velcro cucito sulla punta, è ben imbottito e rinforzato con un supporto plastico nella parte esterna. La soletta è semplice e sagomata posteriormente. La termicità della scarpetta non è alta, leggermente freddina durante una giornata primaverile. La traspirabilità è nella norma. L'estrazione e il successivo inserimento della scarpetta nello scafo è facile e veloce. Il booster è sdoppiato in due, la parte superiore è regolabile tramite velcro mentre quella inferiore è fissa. Viene tensionato tramite una fibbia metallica. Durante la sciata trovo il gambetto più morbido rispetto al resto dello scafo, ma stringendo il booster e le leve la tenuta è ottima. I punti di forza sono la trasmissione dei movimenti, la tenuta del piede ben salda senza movimenti interni, la qualità del booster. I punti di debolezza sono la scomodità iniziale (ma termoformando sarà tutto più facile), il gambetto più morbido della parte inferiore (bisogna serrare bene i ganci e il booster) che però è ancheun plus di questo modello.
La prova di calzata dello scarpone Atomic Redster STI 130 Lo scarpone Atomic Redster STI 130 in pista Il retro dello scarpone Atomic Redster STI 130 La scarpetta dello scarpone Atomic Redster STI 130 Vista interna ed esterna dello scarpone Atomic Redster STI 130 Dettaglio della scarpetta e soletta dello scarpone Atomic Redster STI 130 Dettaglio del booster dello scarpone Lo scarpone Atomic Redster STI 130 durante la prova di calzata

Destinazione e consigli d'uso

Atomic Redster STI 130 nasce per favorire i bravi sciatori dal fisico leggero e dal piede sottile. Il flex 130 e lo scafo alleggerito permettono una buona risposta in tenuta e performance diminuendo il peso e la durezza che potrebbero risultare eccessive in uno scarpone più strutturato e rigido. Nulla viene tolto quindi rispetto al fratello 150, è una piacevole accortezza per permettere la gestione dell'attrezzo anche da parte di chi non ha fisici possenti. Troppo spesso siamo orientati a scegliere il modello top, sia per quanto riguardo lo sci che lo scarpone, dimenticandoci poi che gli attrezzi più rigidi e strutturati sono difficili da gestire nonostante le buone qualità dello sciatore. In funzione del peso corporeo, della struttura e di quanto siamo allenati sarà opportuno scendere di un gradino, almeno sulla scala del catalogo, senza per questo nulla togliere alla performance. Un esame di coscienza utile per tutti, necessario per divertirci mantenendo comunque altissimo il livello del prodotto. Destinato quindi agli sciatori agonisti o comunque esperti motivati a migliorare le proprie performances in pista con strumenti di alta qualità. Nato per gli sciatori leggeri e dal piede minuto, eventualmente utilizzabile anche dalle donne agoniste nel caso si vogliano avvicinare ad un modello da uomo alleggerito in questo caso. Non lo trovo molto adatto  invece a sciatori di livello intermedio e neanche ai mastri di sci, per i quali temo sulla comodità se indossato per una intera stagione tutti i giorni. In conclusione un bello scarpone "race" che calzerà a pennello una volta termoformato. Consigli: Termoformare la scarpetta appena acquistato. Provare a variare i fori dei 2 ganci superiori nel caso in cui si arrivi a fondo corsa durante il tensionamento.
LEGGI TUTTO
Marca Atomic
Modello:Redster STI 130
Attività:Sci alpino
Utilizzatore:

Esperto

 
Anno:2020

Dice l'azienda

L’Atomic Redster STI 130 è uno scarpone da gara leggermente più flessibile usato dagli atleti Atomic in Coppa del Mondo. Lo scafo Slim Race Shell offre un maggiore flex mantenendo la stabilità e il fit stretto di 93 mm è ideale per i piedi minuti, mentre la scarpetta World Cup Liner con Memory Fit aiuta a trovare la calzata perfetta per spingere gli sci al massimo. Con la stessa struttura del Redster STI 150 LIFTED a parte un po’ di flex in più, è perfetto per aiutare gli sciatori lievemente più leggeri a mettere tutta la loro potenza o tutto il loro peso nelle curve. Qualunque sia il tipo di pista, questo scarpone aiuta i nostri atleti di Coppa del Mondo a dare il meglio.

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