Camminare con i bambini, in montagna e non solo, è una bellissima esperienza e un ottimo modo per passare un fine settimana o una vacanza, ma non è sempre tutto rose e fiori. È necessario sapere cosa fare, e soprattutto cosa non fare, per garantire il successo di un’uscita in montagna coi più piccoli. Ecco alcuni consigli.
Attrezzatura
Per prima cosa, non sottovalutare l’attrezzatura: anche i bambini hanno bisogno di materiale di qualità per poter essere comodi in montagna! È normale non voler spendere una fortuna quando sappiamo che nel giro di un anno bisognerà ricomprare tutto da capo, ma esistono molti modi per risparmiare. Come ad esempio comprare attrezzatura di seconda mano, o farsela prestare da un parente o amico. Esistono poi molti brand che offrono prodotti da bambino a prezzi abbordabili.
Itinerario
Quando si cammina con i bambini è importante ridurre le proprie aspettative e scegliere un itinerario adatto a loro, non a noi. Bisogna mettere da parte le proprie ambizioni e accettare il fatto che le distanze e i dislivelli dovranno essere accorciati notevolmente, ma ciò non vuol dire che la bellezza della nostra escursione ne debba risentire per forza.
È importante scegliere un itinerario semplice ma vario, pieno di cose da vedere come laghi, cascate, boschi e rifugi. In questo modo ci sarà sempre qualcosa di nuovo da vedere, e questo aiuterà a mantenere viva l’attenzione del vostro bambino.
Altra cosa da considerare e ridurre notevolmente è la velocità. Sono i bambini che dettano il passo, ed è importante avere tutto il tempo necessario per fermarsi e osservare quello che vediamo intorno a noi.
Insegnamento
Un’escursione è un’ottima occasione per imparare cose nuove. È importante rendere i nostri bambini partecipi delle decisioni che prenderemo in montagna, spiegargli perché le prendiamo e farci aiutare nella pianificazione dell’escursione. Li aiuterà ad essere più responsabili e a sentirsi parte della giornata, invece che vedere l’escursione come una semplice imposizione. Un altro modo per responsabilizzarli potrebbe essere fargli portare lo zaino con dentro alcune piccole cose personali, come una borraccia e una felpa per coprirsi dal freddo. Si sentiranno utili, e si accorgeranno di quanto sia importante portare con sé le cose necessarie.
È altrettanto importante insegnare ai nostri bambini qualcosa sull’ambiente che ci circonda. Cercare le tracce di qualche animale selvatico potrebbe trasformarsi in una bellissima avventura, oppure trovare i fiori più nascosti. O ancora imparare ad avere cura della montagna e dei suoi sentieri, e quindi a non lasciare mai i nostri rifiuti per terra.
Ci sono inoltre tantissime storie e leggende ambientate nelle nostre montagne, storie di gnomi e principesse, che potrebbero aiutare a rendere vivo l’ambiente che stiamo visitando, e a renderlo più interessante per i più piccoli.
Compagnia
Cosa c’è di meglio che una bella escursione in compagnia? Andare a camminare con altre famiglie, con altri bambini, sarà sicuramente una motivazione in più per i nostri piccoli. La fantasia potrà viaggiare libera, e ogni cosa si trasformerà in un gioco. Ma la cosa più importante è che così i bambini riusciranno a intrattenersi tra di loro, dando ai genitori la possibilità di riposarsi sdraiati sull’erba per qualche minuto!
Cosa portare
Oltre all’attrezzatura necessaria per qualsiasi escursione, quando si cammina con i bambini è fondamentale portare qualche snack in più del solito. Cose come caramelle gommose, biscotti e cioccolato, ottimi per dare un po’ di energia in più ai nostri bambini e convincerli a camminare ancora mezz’ora.
Fermarsi per una fetta di torta al rifugio è sempre una buona idea, e il gelato a fine escursione è assolutamente d’obbligo.
Ecco alcuni semplici consigli per organizzare un’escursione con i bambini. Provateli, adattateli alle vostre esigenze e alla vostra situazione, ma soprattutto divertitevi all’aria aperta. Ogni escursione sarà un successo.
