Lo scarpone per il freeriding e lo ski touring studiato per sciare nei pedii più selvaggi, con la massima versatilità e il massimo confort che uno scarpone da freeride deve garantire.
Flex | 130 |
Materiale | GRIMALID/POLYAMIDE COMPOSITE CARBON |
Scarpetta | Lupo Air |
Sistema di chiusura/leve | Leve, FP-100 LIGHT e strappo Power strap 40mm |
Suola | Grip Walk opzionale |
Dalbello Lupo 130 C , è un modello ideato per il "Freeride", pertanto uno scarpone che assicura le prestazioni in discesa, con la possibilità di utilizzarlo in modalità "Walk" nelle salite con sci e pelli di foca.
Non è uno scarpone progettato per lo scialpinismo, quando gli itinerari presentano dislivelli importanti, ma limitatamente a salite di poche centinaia di metri di dislivello.
Il peso è contenuto per la tipologia di scarpone (1765 in hike mode-1920 in downhill mode), ma pesante per essere uno scarpone propriamente adatto allo scialpinismo. Tale caratteristica lo avvicinano più ad uno scarpone da pista, in grado di assicurare massima reattività e controllo degli spigoli.
Lo scarpone nella versione 2019/2020 si presenta con un look mimetico.
Di colore "verde forest" lo scafo, e nero il gambetto, con profili e caratteri grafici bianchi e arancioni.
Tre ganci a regolazione millimetrica in alluminio, di cui due più alti a chiusura esterna e uno inferiore a chiusura interna, più un "Power Strap" da 40mm.
Essi assicurano un'ottima chiusura dello scarpone garantendo una buona precisione e un buon controllo degli sci.
Il Dalbello Lupo costruito in grilamid/polyamide e composite carbon, ha un flex di 130 e un last di 98 mm., anche queste sono caratteristiche che lo avvicinano allo scarpone da pista.
Interessante è il linguettone removibile : quando viene tolto per affrontare la salita, lo scarpone offre assoluta libertà di movimento antero posteriore per un range di 67°.
L'operazione di estrazione e fissaggio è resa possibile grazie ad un perno di sgancio facile ed intuitivo da utilizzare. Grazie ad una robusta ghetta incorporata nello scafo, il piede rimane protetto ed asciutto.
L'altra importante caratteristica, già adottata in molti altri modelli da sci alpinismo e freeride, è la leva posteriore, facile da usare anche con guanti, che permette di commutare lo scarpone dalla modalità "Walk" a "Ride".
La scarpetta interna "Lupo Air" è termoformata e la si chiude con i lacci.
Dalbello Lupo 130 C è predisposto per essere utilizzato con attacchi a "Pin" ma anche con attacchi a telaio.
Le suole "Grip Walk" assicurano una buona aderenza nel camminare in terreni sassosi o rocciosi e possono essere sostituite semplicemente svitando otto viti di bloccaggio.
Ho testato Il Dalbello Lupo 130 C sulle piste del comprensorio di Grostè a Madonna di Campiglio (Tn) e sull'itinerario scialpinistico di cima Roma in una giornata favorevole, sia da un punto di vista metereologico che per le condizioni di neve assolutamente fantastiche.
Prendendo in esame la calzata, ho trovato il Lupo 130 C. molto comodo.
Avendo un piede piuttosto magro e con l'arco plantare cavo, ho subito avuto la sensazione di calzare uno scarpone più adatto allo sciatore dal piede voluminoso.
Pur utilizzando il mio plantare preformato e chiudendo bene le leve di chiusura, ho sentito molti spazi vuoti intorno al piede che mi hanno fatto perdere sensibilità e precisione anche nella camminata.
Ho abbinato lo scarpone ad uno sci da scialpinismo, provandolo in pista e fuoripista, utilizzando gli impianti di risalita, e nella seconda parte della giornata percorrendo un breve itinerario di scialpinismo (Cima Roma).
Nelle prime discese in pista ho avuto la sensazione di sciare calzando uno scarpone poco reattivo che mi facesse perdere sensibilità nei piedi durante l'esecuzione della curva.
Anche il linguettone lo sentivo un impedimento durante il movimento di piegamento.
Prendendo più confidenza e regolando bene le leve di chiusura, il lupo 130 C diventa più brillante e reattivo nella trasmissione degli impulsi.
Nella risalita con le pelli di foca, togliendo il linguettone il movimento antero-posteriore si fa molto ampio (67°).
Senza impedimenti riesco a salire comodamente sia i pendii dolci, allungando bene lo sci in avanti, che il tratto a 35° eseguendo dei "dietro front" infilati.
Provo scendere senza il linguettone e trovo che chiudendo bene le leve, lo scarpone mi sostiene bene nel piegamento e la ghetta isola perfettamente il piede dalla neve.
Il Dalbello Lupo 130C dimostra essere uno scarpone adatto più alla pratica del "freeride"che dello scialpinismo, in primis per il peso non indifferente di 1860 g. completo di linguettone, ma anche per il flex dichiarato dalla casa di 130, solitamente più adatto per affrontare le discese da brivido su piste battute...
Lo scarpone Dalbello Lupo 130 C è lo scarpone perfetto per godere appieno le discese feeride in powder, lo scarpone che ti fa vivere le esperienze più selvagge nella neve.Dalbello Lupo 130 C è pensato per gli sciatori che vogliono la versatilità dello scarpone freeride ad elevate prestazioni con inserti Tech per la camminata." Questo è ciò che dice l’azienda di Asolo, specificando le caratteristiche ed il corretto utilizzo.
Mi sento di proporlo principalmente agli sciatori amanti del freeride e non a chi pratica esclusivamente scialpinismo.
Lo ritengo un buon scarpone anche per sciare in pista, ma se abbinato ad uno sci all mountain o freeride, non di certo ad "un race carve" o uno sci top gamma da pista che richiederebbe ancor più precisione e reattività nella trasmissione degli impulsi.
Lo consiglio soprattutto agli sciatori ben strutturati, con un piede voluminoso, e con un discreto livello tecnico (livello 4 e oltre).
Marca | Dalbello Völkl |
Ingrediente | Vibram suole tecniche - |
Modello: | Lupo 130 C |
Attività: | Sci alpino |
Utilizzatore: | Intermedio Esperto |
Anno: | 2020 |
Prezzo: | 699 € |
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