K2 Disruption 78Ti Sci pista 2024

Gli sci K2 Disruption 72 Ti presentano un design evoluto e accattivante. Il colore prevalente è avorio, intervallato sotto gli attacchi da tonalità verde foresta e sulle code color nero con inserti blu con specifiche prodotto. Marchio K2 ben evidente in nero sulla punta, ripetuto più volte in verticale, interrotto sui bordi da bande nere in obliquo.

La superficie globale degli sci è leggermente in rilievo opposto, per evitare che la neve si incolli sulla serigrafia, riducendo le prestazioni dell'attrezzo. Punta rinforzata con archetto metallico e sull'estremità della coda spessore di gomma anti urto per una maggior durata nel tempo. La sciancratura è accentuata (r. 16) e assieme allo Speed Rocker, corto e basso per un'uscita di curva veloce e incisiva, suggerisce uno sci di categoria all round, divertente da portare.

All'interno, la struttura a sandwich di legni di Aspen e la tecnologia Dark Matter Damping sono il cuore pulsante degli sci Disruption 72 Ti. Sistemi che forniscono una sensazione di stabilità e controllo impeccabile su ogni terreno. Questo sistema di smorzamento rivoluzionario riduce le vibrazioni indesiderate, permettendo di scivolare fluidamente sulla neve e affrontare ogni curva con sicurezza ed eleganza. La costruzione Titanal I-Beam è un altro elemento distintivo degli sci K2 Disruption 72 Ti. Uno strato di titanal corre lungo il centro dello sci dalla punta alla coda, garantendo una torsione precisa e una stabilità garantita durante ogni fase di curva. Questa costruzione offre una combinazione perfetta di leggerezza e reattività, consentendo di godere di una manovrabilità facilitata senza sacrificare la solidità e la potenza.

Soletta interamente nera, interrotta solo dal brand K2 che stacca con una colorazione verde scuro sulle punte.

Attacchi montati sono dei MARKER MXC 12 TCX LIGHT QUIKCLIK, che abbinano precisione e sicurezza. Il sistema a triplo perno, combinata con il tallone Twin Cam X, offre più sicurezza e garanzia di sgancio in caso di torsione degli arti inferiori. Sono compatibili con gli standard di suola Alpine e Grip-Walk.

Ho testato i K2 Disruption 72 Ti misura 170cm durante la sessione OUTDOORTEST di metà aprile 2023 a Madonna di Campiglio. Il meteo è risultato variabile, dal nuvoloso a sereno con una nevicata abbondante (50 cm) che al contempo ci ha consentito di constatare la funzionalità dell'attrezzo in molteplici condizioni del manto nevoso (dalla pista al fuoripista con neve battuta e fresca).

Trattandosi di uno sci prevalente da pista, ho svolto le prove su contesto battuto, ma ho anche approfittato per uscire dagli schemi suggeriti dalla casa madre, approfittando di alcuni tratti in neve fresca. Le qualità di questi sci che ho riscontrato, le posso riassumere in due parole: prestazione e prontezza. Essendo alto 178 cm, a prima vista mi sembravano un po' corti per la mia statura e quindi un po' “ballerini”, ma sorprendentemente si sono dimostrati estremamente piacevoli da portare: l'ingresso curva è preciso e fluido. Con poca insistenza di indirizzamento degli arti inferiori e chiusura dell'angolo della caviglia si arriva a completare delle serie di curve in maniera precisa e con sforzo ridotto. Questo probabilmente è dovuto dalla sciancratura accentuata e dalla presenza di un rocker anticipato che facilita l'ingresso curva e la presa di spigolo.

Al variare degli archi corti e medi si ottiene una piacevole sensazione di dinamicità e di semplice collegamento di archi in conduzione, con una risposta di sterzata degli arti inferiori davvero rapida. Unico neo da evidenziare, è che il raggio ridotto comporta nell'arco ampio un ingresso curva troppo repentino e meno spalmato, questo fa si che possano emergere dei tempi morti, compromettendo una curva ben equilibrata e distribuita in tutta la sua sequenza. Sta allo sciatore dosare quanto basta per non esagerare nella ricerca della presa di spigolo, ma di adeguare questa per permettere un'azione più costante possibile. La struttura a sandwich in legni di Aspen con le tecnologie specifiche di inserti in titanio riduce le vibrazioni percepite al minimo, anche su nevi compatte, con una stabilità durevole.

Testato anche in neve fresca e tutto sommato si comporta discretamente bene. Con un po' di insistenza negli impulsi rotatori degli arti inferiori e con l'aiuto della punta anticipata (rocker) si riesce a farlo lavorare abbastanza bene.

Questo suggerisce che può essere uno sci multifunzione, che si adatta ad essere impiegato per saggiare brevi tratti di fresca mantenendo però principalmente la destinazione d'uso per la pista.