Vaude FARLEY STRETCH ZIP OFF PANTS II pantaloni da escursionismo estivo 2022

L'eterna diatriba tra indossare un pantalone lungo od uno corto durante un'escursione in montagna è da sempre una delle mie preferite. Ho ascoltato innumerevoli argomentazioni a sostegno di una o dell'altra tesi, ma sono convinto che entrambi i modelli possano unire l'utile al dilettevole se utilizzati in maniera adeguata a seconda delle situazioni ambientali e meteo.

In passato, sono sempre stato affezionato al classico pantalone lungo da trekking, ma, da un po' di anni a questa parte, ho iniziato ad indossare, soprattutto in estate, i pantaloni convertibili (zip off in inglese) ovvero quelli che, solitamente, hanno una cerniera all'altezza del ginocchio che permette di sfilare (o, al contrario, agganciare) la parte inferiore della gamba, trasformandoli così in un pantaloncino corto.

I Vaude Farley Stretch Zip Off Pants II della casa francese sono stati una piacevole scoperta sia in termini di comodità sia avuto riguardo alla poliedricità d'uso.

I Vaude Farley Stretch Zip Off Pants II sono al tatto morbidi e lisci, sono prodotti in poliammide (89%) ed elastan (11%), materiali che conferiscono qualità utili ad un uso intenso e reiterato nel tempo: comfort, leggerezza, elasticità, durevolezza, traspirazione, idrorepellenza, asciugatura rapida e facilità di lavaggio.

Ma andiamo con ordine.

Si indossano senza alcuna fatica ed, una volta vestiti, se ne percepisce immediatamente la leggerezza: tenendo conto che pesano solo 360 grammi, praticamente è come indossare una velina a fior di pelle. La comodità è garantita, oltre che dal tessuto, anche dal taglio regular che non costringe le cosce od i polpacci.

Durante le lunghe camminate o le vie ferrate affrontate, inoltre, non ho riscontrato alcuna zona o cucitura interna che sfreghino contro l'epidermide.

Per la regolazione in vita è assente una cintura vera e propria inclusa nel capo, ma sono, comunque, presenti le asole passacintura, da utilizzare con una cinghia già in vostro possesso. La Vaude precisa che è presente un sistema di autoregolazione della circonferenza fianchi, ma ho constatato che, se come il sottoscritto siete di corporatura abbastanza robusta, la vita è, in realtà, costretta più del necessario.

I Farley Stretch Zip Off Pants II sono stati ideati e costruiti con un tessuto che garantisca, inoltre, elevata elasticità e durevolezza.

Tutta la superficie dei calzoni si allunga ed allarga con semplicità: nelle zone più a contatto con la gamba non si prova mai una sensazione di costrizione o, comunque, di limitazione nei movimenti. Durante le vie ferrate, dove i movimenti degli arti inferiori sono vari, ripetuti ed intensi, non ho avvertito alcuna riduzione della mobilità. Ho piegato innumerevoli volte le ginocchia, anche ad angoli estremi, ma i pantaloni si sono comportati egregiamente.

Oltre che duttili, i pantaloni della Vaude hanno una trama che fornisce resistenza agli urti ed alle abrasioni. Non li ho utilizzati calzando ramponi appuntiti od usando piccozze affilate, ma, sicuramente, sono stati sfregati contro roccia e si sono impigliati su pietre aguzze, ma, ad oggi, non ho riscontrato alcuna lacerazione o foro visibile.

Traspirabilità ed asciugatura rapida in caso di pioggia (o contatto con liquidi) sono altre due caratteristiche degne di nota: l'intreccio del filato permette ai Farley Stretch Zip Off Pants II di far trasudare all'esterno il sudore ed, in ogni caso, di far evaporare in brevissimo tempo eventuali quantitativi di fluidi che abbiano impregnato le aree più esposte. Essendo, comunque, oltremodo sottili, non avvertirete una sudorazione eccessiva e già questo, almeno per il sottoscritto, è un toccasana.

Non sono presenti membrane impermeabili (come Goretex® od Event®), ma i pantaloni della casa transalpina hanno una idrorepellenza dovuta al trattamento Eco Finish che, senza l'utilizzo di perfluorocarburi, tende a far scivolare le gocce lungo la superficie.

Assicurano, inoltre, una fattore di protezione solare (ai raggi ultravioletti) pari a 50: considerato che li ho indossati in estate e, soprattutto, in presenza di meteo costantemente soleggiato, posso confermare che lo scudo contro i raggi UV è stato efficace.

Veniamo ora alla punta di diamante dei Vaude Farley Stretch Zip Off Pants II: la convertibilità.

Da comodo e funzionale pantalone lungo, si può trasformare, in poco tempo, nel classico bermuda da spiaggia. Contro il caldo torrido che ormai imperversa anche ad altitudini elevate, il pantaloncino corto è, a mio parere, vantaggioso e pratico.

Le cerniere sono posizionate sopra al ginocchio e sono nascoste da un evidente risvoltino che, una volta girato, darà accesso alle zip vere e proprie.

Il meccanismo di separazione dei monconi è semplice: si aprono entrambe le lampo e si sfilano i gambaletti dal piede. A mio parere, però, presenta una pecca ovverosia il fatto che, se l'utente indossa scarponi da alpinismo o pedule o scarpe di conformazione robusta, levare le sezioni sottostanti può divenire laborioso (con l'obbligo di effettuare la manovra da seduti) e dispendioso in termini di tempo. Sarebbe stata utile, su ciascun pezzo, una ulteriore cerniera verticale che permettesse di aprire verticalmente da lembo a lembo entrambi i gambali, evitando così l'operazione di estrazione.

Nel momento in cui si dovesse ricollegare parte superiore e parte inferiore, il punto di giunzione fra le stesse è segnalato, per comodità dell'utente, da due piccoli segmenti di filo bianco, posti alle rispettive estremità dei bordi.

Sono presenti quattro tasche:

• una posteriore;
• due anteriori con cerniera invertita;
• una posta lateralmente sulla gamba destra.

Offrono una capienza ridotta, ma funzionale.

Sottolineo, infine, che il processo di produzione dei Vaude Farley Stretch Zip Off Pants II è ecosostenibile in quanto si avvale di poliammide riciclato da pneumatici usati che, pur mantenendo inalterate le proprietà del filato, riduce del 60% le emissioni di CO2.