outdoortest.it GUIDA ALL'ACQUISTO DEI TUOI ATTREZZI SPORTIVI
OUTDOORTEST

TORNA AL MAGAZINE

Bambini e sci agonistico: altri fattori da valutare prima di iscriversi allo sci club

Non è solo la gestione del tempo, ma ci sono anche altri aspetti da considerare quando si valuta l’opportunità di iscrivere il proprio figlio ad uno sci club.

Scritto il
da Martina Tremolada

Nell’articolo precedente, avevamo affrontato il tema della gestione del tempo in relazione all’impegno che comporta un corso di sci agonistico per bambini. In questa sede, allarghiamo lo sguardo ad altri aspetti, valutando cosa significa iscrivere il proprio figlio ad uno sci club insieme all’allenatrice Camilla Fregonese.

sci club

Il senso del gruppo all’interno dello sci club

Si può pensare che lo sci sia uno degli sport individuali per eccellenza: è l’atleta contro il cronometro. Ma Camilla ci ribadisce che “senza una squadra dietro nessuno va lontano. È sicuramente vero che la gara è una sfida con me stesso, la pista e il cronometro, ma avere una squadra significa far parte di un gruppo. All’interno dello stesso sci club, si crea una sana rivalità che fa squadra e contribuisce a far emergere il meglio da ogni atleta. In allenamento si ha la possibilità di confrontarsi con i propri compagni per capire a che livello si è e in gara si può contare sul sostegno di tutta la squadra. Ho visto ragazzi infortunati che con le stampelle sono venuti a tifare per i loro compagni ad ogni gara.”

Camilla ci racconta anche che da parte degli stessi allenatori, auspicabilmente, la mentalità dovrebbe essere quella di creare gruppo e far crescere tutti gli atleti, con attenzione ai loro lati caratteriali. Si sta abbandonando la vecchia mentalità secondo la quale le attenzioni erano focalizzate verso il bambino più promettente. Questa impostazione era fuorviante anche perché ogni due anni i bambini cambiano categoria ed è un attimo che chi prima era considerato la punta di diamante, l’anno dopo non lo sia più. Lo sci è uno sport fisico dove utilizzi tutto il corpo per sciare, la diversa fisicità incide e, si sa, i bambini crescono con tempi e modi sempre diversi.

A quale età si può iniziare a guardare al mondo agonistico?

Anche in questo caso, ci siamo rivolti a Camilla ci ha testimoniato che “dall’età di 6-7 anni si può tranquillamente iniziare a prendere la strada dell’agonismo, si chiama avviamento all’agonismo. Non sono programmate competizioni, vi è solo la garetta sociale a fine stagione. Durante tutta la stagione viene svolto un lavoro propedeutico per far arrivare i bambini pronti a partire 1-2 anni dopo con l’agonismo. Si comincia a familiarizzare con i pali creando percorsi e giochi che sviluppino le abilità tecniche.”

Infine, Camilla consiglia ai genitori di “chiedere preventivamente se questo avviamento è gestito da un maestro o da un allenatore. Se i bambini vengono affidati ad un maestro non ci sarà molta differenza dal pacchetto di ore della scuola sci. Se, invece, il corso di avviamento è tenuto da un allenatore con formazione STF (Scuola Tecnici Federali FISI), questo ha le basi per svolgere questo tipo di attività al meglio.”

Bambini in pista
Bambini in pista

La gestione del materiale

Inevitabilmente, se si vogliono alzare le prestazioni, anche l’attrezzatura deve andare di conseguenza. È necessario, quindi, che i bambini abbiano a disposizione degli sci seri e non quelli entry level che solitamente mettono a disposizione i noleggi turistici.

Questo non vuol dire che sono vietati gli sci a noleggio, anzi. La crescita repentina dei bambini e ragazzi, evidenzia la necessità di cambiare attrezzatura ogni anno, quindi via libera ai noleggi, ma con attenzione alla qualità. “È bene – asserisce Camilla – che i bambini abbiano a disposizione un paio di sci da gigante e uno da slalom con caratteristiche simili a quelli dei professionisti. In questo modo avranno degli sci più pesanti che li aiuteranno a stare sulle lamine e condurre le curve al meglio.”

Camilla ci racconta che, non solo per gli sci, ma anche per quanto riguarda la tutina e alcune protezioni, all’inizio della stagione, spesso c’è un “mercatino interno dello sci club: capita che magari la tuta dopo un anno vada fuori misura, ma rimane in ottime condizioni e viene, così, ceduta ad un bambino più piccolo. Non è assolutamente necessario avere tutto nuovo.”

I tanti lati positivi dello sci agonistico

Una volta valutati tutti gli aspetti, soggettivi e pratici, per valutare l’opportunità di iscrivere il proprio bambino allo sci club, non bisogna dimenticarsi dei lati positivi “generali”.

Sicuramente passando la maggior parte dei fine settimana della stagione invernale in montagna, i bambini imparano a stare all’aria aperta in un ambiente che talvolta può dimostrarsi inospitale. Non tutte le giornate, infatti, sono calde e soleggiate, ma devono affrontare anche fattori ostili come il vento e la scarsa visibilità.

Inoltre, sono spinti a rendersi indipendenti: si gestiscono la giornata in autonomia che include, per esempio, i momenti dei pasti e l’abbigliamento in relazione alle condizioni esterne.

Indubbiamente, lo sci ha dei vantaggi anche dal punto di vista motorio, tra tutti possiamo citare la capacità di aumentare la coordinazione.

Infine, frequentare un corso di sci club, spinge i bambini anche ad imparare a rispettare le regole. Se l’allenatore deve gestire 10-12 giovanissimi, deve insegnare delle regole e farle rispettare. Solo in questo modo può fidarsi dei suoi allievi e farli scendere in autonomia. Camilla ci conferma: “sono regole di civile convivenza, come per esempio guardare che non arrivi nessuno prima di partire, ma sono fondamentali”

Divertimento e insegnamento. Photo by Stefan Pasch on Unsplash

In conclusione, insomma, è sempre bene cercare un ambiente sereno in cui il proprio figlio possa sentirsi stimolato e sia motivato a fare dei sacrifici per raggiungere un obiettivo. Per essere ancora più sicuri, in molte località è possibile partecipare alle lezioni di prova ad inizio stagione per valutare gli aspetti fondamentali.


Potrebbero interessarti anche

Altracom s.a.s. di Alfredo Tradati - via Buonarroti 77 I-20063 Cernusco s/N (MI) - P.IVA 05019050961 - info@altracom.eu - Outdoortest.it è una testata giornalistica registrata con Aut.Trib.di Milano n. 127/2020. Direttore Responsabile: Alfredo Tradati

Made by

Pin It on Pinterest