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Scuole sci: qual è l’approccio con i più piccoli? Parte 1

In questo primo appuntamento approfondiamo il tema dell’insegnamento dello sci ai bambini con alcune scuole dell’Arco alpino

Scritto il
da Martina Tremolada

La stagione invernale è alle porte e sicuramente rappresenterà l’esordio sugli sci per moltissimi bambini. Questi, infatti, sono la maggior parte della clientela per molte scuole sci. Che sia per il periodo natalizio o per qualche weekend, le vacanze sulla neve sono una buona soluzione per far divertire grandi e piccini. Proprio il divertimento, infatti, dovrebbe essere il punto di partenza per far appassionare anche i più piccoli allo sci alpino.

Discesa dietro al maestro – Foto di sci Sertorelli Bormio

Come ci hanno confermato le diverse scuole sci a cui abbiamo rivolto alcune domande, l’obiettivo è quello di far avvicinare i bambini al mondo dello sci con un approccio ludico e giocoso. Possono, così, appassionarsi senza pressioni eccessive che possono portare all’abbandono dello sport.

Le scuole sci con cui abbiamo parlato sono: scuola sci FullSky Aprica, scuola sci Sertorelli Bormio, scuola sci Foppolo 90, scuola sci Cortina, scuola sci Champoluc.

Analizziamo, quindi, alcuni aspetti pratici delle prime volte sulla neve: l’età in cui cominciare a sciare e la scelta tra lezioni individuali e collettive.

Scuole sci, lezioni per bambini

A quale età può cominciare a sciare un bambino?

Solitamente, i genitori si rivolgono alle scuole sci per far cominciare a sciare il proprio figlio quando raggiunge l’età di 3-4 anni. Si assiste anche ad alcuni casi in cui c’è moltissima fretta, “Soprattutto se si tratta di secondogeniti” – ci spiega Francesca Toti, direttrice della scuola sci FullSky di Aprica. La quale continua: “Ci è capitato di ricevere una richiesta per un bambino di 2 anni e mezzo, ma non riusciva a stare in piedi a causa degli scarponi troppo grandi e soffriva il freddo. In questi casi, le forzature rischiano di portare a rifiuti categorici”. Dello stesso avviso ci è parso Luca Caproni, Direttore della scuola sci di Cortina, che ci ha raccontato: “Su richiesta insistente di un genitore abbiamo fatto sciare un bambino di 2 anni, ma la lezione è durata solo 20 minuti”.

Gruppo di piccolissimi – Foto di scuola sci FullSky Aprica

L’approccio e il miglioramento dipendono molto dall’attitudine del singolo bambino sia dal punto di vista fisico sia caratteriale. Alcuni già a 3 anni hanno una struttura fisica in grado di reggere lo sforzo che lo sci richiede, altri si sviluppano più tardi. Alcuni sono pronti a stare in gruppo e rimanere concentrati sui consigli del maestro, vi sono altri casi in cui è necessario più tempo.

Questi aspetti non incidono particolarmente sulla crescita sciistica, ma sono da valutare per far vivere al meglio la prima esperienza sulla neve ad ogni bambino. Luca Caproni, Cortina, sottolinea che “Un bambino che inizia a sciare a 5 anni può imparare più velocemente di uno che ha iniziato a 3-4 anni”.

Occorre valutare, quindi, struttura del bambino. “Se faticano a stare in piedi, consigliamo di iniziare dai 4 anni in poi” Afferma Nicolò Sertorelli, Direttore della scuola sci Sertorelli di Bormio. “Se sono in grado di sostenersi sugli sci, possono iniziare anche a 3 anni” asserisce Richard Gens, Direttore della scuola sci Champoluc.

Gloria Carletti, della scuola sci di Foppolo 90, consiglia di “Cominciare a sciare il prima possibile. La nostra scuola ha un’esperienza trentennale che ci ha dimostrato che nei più piccoli la predisposizione all’apprendimento è maggiore. Cominciare a sciare subito aiuta a crescere con una buona elasticità e dinamicità. In ogni caso, si può sempre imparare a qualsiasi età”.

Sci e disabilità

Molte scuole sci si occupano anche di bambini con disabilità. Per esempio, Francesca Toti, Aprica, ci ha riferito: “Lavoriamo anche con bambini (e adulti) con disabilità sia cognitiva che fisica collaboriamo con la Polisportiva Sole e con Enjoy Ski Sport Onlus. Abbiamo a disposizione i sussidi come ad esempio il dual ski”. Gloria Carletti, Foppolo, ci spiega: “Offriamo servizi anche per i bambini con disabilità. Vediamo che è necessario un equilibrio tra didattica individuale e collettive. In alcuni casi  è meglio avere una figura d’insegnamento con la specializzazione per tipo di disabilità specifico in modo da seguire al meglio il bambino. In generale, comunque si nota una buona reazione al confronto con altri bambini: aiuta a non far sentire escluso nessuno.”

Qui un approfondimento sul tema dello Sci e delle disabilità.

Ascoltando i consigli del maestro – Foto di scuola sci Sertorelli Bormio

Come orientarsi tra lezioni individuali o collettive?

Per imparare a sciare è bene affidarsi ad un professionista ed evitare che i genitori si improvvisino maestri di sci, ne avevamo parlato qui. Ogni scuola ha il suo approccio dato da esperienza, spazi e strutture a disposizione.

Ai più piccoli suggeriamo di cominciare con lezioni private così il maestro dedica loro tutte le attenzioni e l’approccio è soft”, ci spiega Nicolò Sertorelli, Bormio.

Concorda Luca Caproni, Cortina: “Riceviamo molte richieste per inserire bambini di 3 anni in lezioni collettive da 3 ore, ma formiamo collettive solo dai 4 anni di età in poi. L’esperienza ha evidenziato l’impossibilità per un bambino di 3 anni di reggere una lezione collettiva così lunga: anche se avesse una costituzione adeguata per affrontare 3 ore di sci, difficilmente resisterebbe a 3 ore di lezione. Per i bambini più grandi, dai 4-5 anni, la collettiva, con numero massimo di 6 bimbi, è la scelta migliore perché si divertono di più. Il percorso didattico in questi casi è più lungo, ma in una settimana si possono già apprezzare buoni risultati.”

Anche Richard Gens, Champoluc, conferma: “Le nostre collettive partono dai 4 anni di età. Per i più piccoli consigliamo le lezioni individuali, qualche eccezione è ammessa per chi è abbastanza forte fisicamente e può reggere 3 ore in collettiva”.

I bambini in gruppo – Foto di scuola sci Champoluc

Il consiglio per una lezione individuale o collettiva è dato liberamente da ogni scuola al fine di garantire il miglior servizio. “A Foppolo – ci racconta Gloria Carletti – abbiamo un’area delimitata e circoscritta per bambini e principianti. Consigliamo di iniziare con la collettiva perché i bambini fanno gruppo giocando e motivandosi insieme. È un buon meccanismo che funziona a qualsiasi fascia d’età. Con i bambini piccoli, se i gruppi sono grandi (più di 3-4 bambini) il maestro è affiancato da una baby sitter che si prende cura dei bambini nei momenti di crisi e li porta nella struttura riscaldata adiacente. In questo modo possono riposarsi una decina di minuti e poi riprendere la lezione in totale serenità.

Infine, Francesca Toti, Aprica, afferma che “il primo approccio avviene con lezioni individuali, non appena il bambino è in grado di avere una minima autonomia può partecipare alle lezioni collettive. Abbiamo la categoria super baby che parte proprio dai 3 anni. I bambini che vogliono imparare ad usare lo snowboard seguono lo stesso percorso, ma cominciano più tardi,  dai 4 anni, perché con la tavola si fa più fatica”.

E' preferibile imparare a sciare con un maestro di sci
Francesca Toti durante una lezione di sci con i bambini

Ogni scuola propone anche pacchetti di lezioni collettive più meno diluiti nel tempo. C’è chi propone corsi stagionali che durano tutto l’inverno (week end e vacanze) con possibilità di attività diverse che spaziano dallo sci in pista, in campo libero e tra i pali, allo sci fuori pista. Invece, altri sottolineano la tendenza da parte dei bambini di praticare diversi sport aumentando quindi gli impegni nei weekend. Per questo motivo propongono pacchetti di lezioni in un arco di tempo più limitato oppure più diluiti nel corso dell’intera stagione per garantire continuità anche senza crearsi l’impegno di sciare ogni settimana. Si trovano anche proposte di collettive da 6 ore con il pranzo in baita insieme al maestro e ai compagni, particolarmente apprezzate dagli stranieri.

L’età in cui un bambino può iniziare a sciare non sia un dato universale, ma dipenda dalle sue caratteristiche fisiche e caratteriali. Per la scelta tra lezioni individuali e collettive ci si può affidare ai consigli delle singole scuole sci che, in base alla loro organizzazione, sapranno indirizzarci verso la proposta migliore.


Per maggiori informazioni si possono consultare i siti delle scuole sci.
Quelle con cui abbiamo parlato sono: scuola sci Full Sky Aprica, scuola sci Sertorelli Bormio, scuola sci Foppolo 90, scuola sci Cortina, scuola sci Champoluc


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