Una palestra di climbing indoor è una struttura dedicata alla pratica dell’arrampicata su pareti artificiali al coperto. Queste palestre forniscono un ambiente sicuro e controllato in cui gli appassionati di climbing possono allenarsi, migliorare le proprie abilità e divertirsi.
Ecco alcune informazioni chiave riguardo a una palestra di arrampicata:
- Pareti: le strutture sono dotate di pareti artificiali progettate appositamente per l’arrampicata. Queste pareti possono variare in altezza, inclinazione e difficoltà per adattarsi alle diverse abilità dei climber.
- Varietà di percorsi: le palestre di climbing indoor offrono una varietà di percorsi, chiamati “vie”, con diverse prese e caratteristiche.
- Allenamento: le palestre indoor forniscono un ambiente ideale per l’allenamento e il miglioramento delle abilità. Gli scalatori possono concentrarsi su specifiche tecniche di arrampicata, forza, resistenza e coordinazione.
- Comunità: molte palestre di arrampicata indoor hanno una forte comunità di appassionati dell’arrampicata. I climber possono condividere esperienze, suggerimenti e sfide con gli altri membri della palestra.
- Corsi e istruttori: queste strutture spesso offrono corsi e sessioni di formazione tenuti da istruttori esperti. Questi corsi sono adatti sia ai principianti che ai più esperti.
Per scoprire i dettagli della vita all’interno di una palestra di climbing indoor abbiamo intervistato Paolo Morandi di Urban Wall e Presidente di Kundalini ASD APS.
Iniziamo con il presentare brevemente la palestra.
Urban Wall di Pero (Milano)
“Urban Wall è una delle palestre di arrampicata indoor più grandi d’Europa.
Qui i climber trovano tutto ciò di cui hanno bisogno per scalare divertendosi, ma anche per allenarsi con disciplina e regolarità… non per niente, Urban Wall è casa di atleti del calibro di Gabriele Moroni! Inoltre ospita spesso sessioni di allenamento delle Nazionali di arrampicata di diversi Paesi“.
- Mq: 3.000 mq parete lead, 1.000 mq pareti boulder; zona a secco 500 mq.
- Numero di sale e loro destinazione: unico capannone e le zone sono tutte adiacenti.
- Numero di vie e difficoltà: + di 200 vie dal 4a al 8c.
- Attività svolta: arrampicata sportiva, preparazione fisica e le 3 discipline dell’arrampicata (lead, boulder e speed).
- N. Istruttori: +15.
- N. Frequentatori: migliaia.
- Sito web www.urbanwall.it
- Canali social: IG, FB – urbanwallmilano
Intervista
Quanti anni ha Urban Wall?
“Noi siamo aperti dal 2013, quindi esattamente da 10 anni, e abbiamo appena festeggiato questo anniversario con i nostri partner (La Sportiva, Mammut, Petzl, Oliunid, Vibram, Milano Adventure, The North Face, Brazz, n.d.r.).
Nell’arco di dieci anni c’è stata un po’ di evoluzione all’interno della struttura. Per quanto riguarda le pareti, l’anno scorso è nata una torre, che è quella che si vede nel sito, e quest’estate abbiamo rifatto lo strapiombo“.
Come siete strutturati voi e com’è strutturata una palestra di climbing indoor?
“Facciamo una premessa. L’arrampicata sportiva è divisa principalmente in tre discipline: boulder, lead e speed. Il Boulder si pratica senza l’utilizzo di una corda e su pareti basse, che al massimo arrivano a quattro metri/quattro metri e mezzo. Lead sono le vere e proprie pareti in cui si scala con la corda. Nel nostro caso ai lati le pareti arrivano fino a 15 metri, mentre al colmo, in centro, arrivano fino ai 18/19 metri. E poi abbiamo la parete Speed, che è uguale in tutto il mondo. Abbiamo una parete alta 16 metri, con un certo tipo di inclinazione, e qui vengono fatte le gare speed, disciplina paragonabile ai 100 metri nella corsa.
La maggior parte delle vie sono verticali o in alcuni punti leggermente strapiombanti. Vuol dire che al di fuori dei 90 gradi escono dai 10 ai 15 gradi. Però, in diverse parti della palestra, per esempio su quella nuova che abbiamo fatto, ci sono inclinazioni molto più importanti per l’allenamento degli atleti sia nazionali che internazionali. Come palestra ci occupiamo di preparazione olimpica. Ci sono quindi vie per i neofiti, quindi una parete didattica per i neofiti, sia zone per l’allenamento degli atleti che fanno Coppa del mondo“.
L’arrampicata è una disciplina olimpica?
“In passato, fino alle scorse Olimpiadi, dove l’arrampicata sportiva è entrata a far parte del circuito olimpico, le tre discipline del climbing erano messe insieme. Vuol dire che un atleta doveva fare tutte e tre le discipline. Cosa ovviamente impossibile: è come se nella corsa un centometrista dovesse correre anche una maratona. Ora Lead, Boulder e Speed sono discipline che si competono in modo differente, Speed singolarmente (una medaglia) e Boulder + Lead (un’altra medaglia)“.
Come vi organizzate per le uscite outdoor?
“Le uscite con i nostri corsisti li facciamo affiancati a una guida alpina. Perchè per potere uscire in ambiente outdoor è obbligatorio appoggiarsi a un professionista qualificato, ovvero a una guida alpina”.