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Serve preparazione per una ciaspolata?

Come prepararsi per un trekking sulla neve

Cecilia Mariani Scritto il
da Cecilia Mariani

Camminare con le ciaspole è una delle attività più belle da fare in inverno. Ci permette di scoprire ambienti davvero speciali, senza aver bisogno di saper sciare, o di utilizzare gli impianti di risalita. Ed è proprio la loro semplicità che rende le ciaspole accessibili a tutti, e perfette anche per chi in montagna sta muovendo i primi passi. Ma serve preparazione per una ciaspolata? E qual è l’attrezzatura necessaria? Vediamolo insieme.

Santa Caterina Valfurva
Le ciaspole sono il modo più semplice per scoprire la montagna in inverno

Preparazione per una ciaspolata – preparazione fisica

Per camminare con le ciaspole non serve nessuna preparazione specifica. O meglio, chiunque può muovere i primi passi con le ciaspole senza avere nessun tipo di conoscenza o preparazione particolare, ma si tratta pur sempre di escursionismo, ed è quindi consigliabile avere un minimo di preparazione fisica per poterla affrontare al meglio. Questo è vero anche per le escursioni estive: più attivi siamo nella vita di tutti i giorni, meno fatica faremo e più avremo la possibilità di godere dell’escursione e dei luoghi che visiteremo.

Il miglior modo per allenarsi per un’escursione è camminare, ma ovviamente qualsiasi altro tipo di attività va comunque bene. Correre, nuotare, andare in palestra o in bici: sono tutte attività che aumentano la nostra resistenza, e più ne facciamo meglio è.

Ciaspole Tubbs Flex RDG in azione - Credits Samuel Confortola
Più siamo preparati fisicamente più potremo godere della nostra escursione – Credits Samuel Confortola

Il mio consiglio è comunque quello di non presentarsi la mattina dell’escursione completamente “a secco” di attività fisica. Bisogna tenere presente che camminare in inverno con le ciaspole è più faticoso che camminare in estate. Questo è dovuto, da un lato, alla presenza della neve, che ci richiede di adottare un’andatura diversa rispetto a quando camminiamo semplicemente sul sentiero, ovvero dovremo alzare di più le gambe e muovere muscoli diversi. Dall’altro, è anche dovuto al fatto che avremo le ciaspole ai piedi, e questo ci richiederà, ancora una volta, di adattare la nostra camminata in modo da non inciampare ad ogni passo. Queste sono ovviamente cose che impareremo velocemente dopo le prime uscite e, come con la maggior parte delle attività fisiche, il nostro allenamento crescerà con la costanza e la pratica dell’attività stessa.

Preparazione per una ciaspolata – preparazione tecnica

Per quanto riguarda le conoscenze tecniche richieste per una ciaspolata, diciamo che in linea di massima è semplicemente necessario saper camminare. Certo, ci sono alcune tecniche che renderanno più naturale la camminata, che aiuteranno in salita oppure in discesa, o ancora in neve dura o molle. Tutte queste, però, sono cose che possono tranquillamente essere imparate sul campo.

Con le ciaspole sui monti liguri
Camminare con le ciaspole è diverso dall’escursionismo estivo

Quello che è importante è avere qualcuno che ci spieghi cosa fare alla prima uscita. Impostare le tecniche corrette è importante con le ciaspole come con qualsiasi altro tipo di attività, ed è quindi consigliato farsi seguire da un esperto (un professionista della montagna o semplicemente qualcuno più capace di noi) durante le prime uscite.

Tipo di terreno

Su che tipo di terreno si svolgerà la nostra escursione? Ovviamente la preparazione fisica e tecnica di cui abbiamo appena parlato sarà diversa a seconda del tipo di terreno. Le ciaspole non sono adatte a qualsiasi tipo di percorso, ma sono invece più indicate per pendii tendenzialmente dolci, omogenei, mai troppo ripidi. In questo caso, infatti, saranno più adatti altri tipi di attrezzatura, come ad esempio gli sci o i ramponi.

Un’escursione con le ciaspole si potrà poi svolgere su piste battute e tracciate, dedicate esclusivamente ai ciaspolatori e spesso all’interno dei comprensori sciistici (attenzione: non sulle piste da sci, dove non è permesso risalire con le ciaspole), oppure su neve fresca, seguendo itinerari scialpinistici semplici o in mezzo al bosco.

Ognuno di questi terreni, pur non essendo mai troppo “ostile”, presenta le sue difficoltà, che bisogna imparare ad affrontare nel modo giusto. Per non parlare poi del fattore neve, un elemento sempre potenzialmente pericoloso che va conosciuto e rispettato, per poter garantire la massima sicurezza dell’escursione. Ne parlo nel dettaglio in questo articolo.

L'attacco delle ciaspole Tubbs flex RDG Men's
Ciaspole a Livigno

 

Attrezzatura

Molto velocemente, vorrei dire due parole per quanto riguarda l’attrezzatura necessaria per una ciaspolata. Fondamentalmente è la stessa attrezzatura che serve per una qualsiasi escursione: scarponi, abbigliamento da trekking, bastoncini. Ovviamente l’abbigliamento dovrà essere invernale, e quindi abbastanza pesante da tenerci al caldo durante la nostra escursione. Perciò dovrà comprendere i seguenti capi:

Questo è solo un elenco approssimativo, ma approfondirò l’argomento in uno dei miei prossimi articoli.

Crediti: Apt Campiglio, Pinzolo, Val Rendena, A. Chiacchio

Ecco quindi una breve introduzione sulla preparazione fisica e l’attrezzatura necessaria per una ciaspolata. L’escursionismo invernale, così come quello estivo, è un’attività estremamente semplice. È accessibile a chiunque voglia provare un’esperienza in montagna ma, allo stesso tempo, richiede la giusta preparazione per essere vissuta al meglio. Come al solito, un approccio intelligente e l’affidamento a un professionista sono i modi migliori per approcciarsi al meglio a questa attività, per capirne i fondamenti ed essere preparati ad affrontare l’ambiente in cui si svolge. Siete pronti a scoprire una montagna lenta, immersi nella quiete di un bosco innevato? Con le ciaspole si può.


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