La prima neve è già caduta in abbondanza sulle Alpi, e con gli alberi che ormai perdono le ultime foglie è davvero tempo di pensare all’inverno. Speriamo tutti in un inverno più “normale”, con il grande ritorno delle piste da sci e la possibilità di spostarsi liberamente per andare in montagna. Ciò che è certo, però, è che l’inverno scorso le ciaspole hanno visto una crescita esponenziale, sia in termini di vendite che di utilizzo. Resteranno in soffitta e ce ne dimenticheremo in tempo zero? Io spero di no. E allora vediamo insieme perché l’escursionismo invernale è un’attività che merita di essere esplorata, e come prepararsi al meglio.
Ciaspole: semplicità e divertimento
“Se sai camminare allora sai anche ciaspolare”. È una frase che ho sentito spesso negli anni, e fondamentalmente è vera. Nel senso che non bisogna imparare chissà quali tecniche, come nello sci ad esempio; ciaspolare è come camminare, ma nella neve e con delle “racchette” attaccate ai piedi. L’escursionismo invernale con le ciaspole è quindi un’attività adatta a tutti, e a cui tutti possono approcciarsi senza avere particolari doti fisiche.
Attenzione però, perché l’escursionismo è un’attività non priva di rischi, a maggior ragione in inverno, quando si aggiunge al quadro generale un altro elemento che non possiamo controllare: la neve. È necessario quindi saper leggere il terreno e il manto nevoso, saper comprendere le condizioni della montagna e di conseguenza prendere le adeguate decisioni, per poter affrontare ogni escursione con consapevolezza. Se non abbiamo le capacità per fare ciò, o se magari siamo alle prime armi, allora è bene affidarsi a un professionista della montagna.
Detto ciò, le ciaspole rimangono un’attività invernale che richiede attrezzatura limitata, ha prezzi abbordabili (niente skipass) e può essere praticata in tantissimi ambienti diversi.
Perché le ciaspole
Ma cosa c’è di bello in un’escursione con le ciaspole? Qualcuno potrebbe sostenere che gli sci siano molto più divertenti, o ti permettano di accedere a molti più itinerari. Forse per qualcuno è così, ma io credo che le ciaspole non siano da meno.
Il primo beneficio delle ciaspole è quello di permetterci di passare del tempo all’aria aperta anche in inverno. In più, camminare con le ciaspole è più difficile che andare a piedi, nel senso che si usano muscoli che non siamo abituati ad usare (ad esempio, dobbiamo sollevare molto di più le gambe per uscire dalla neve ad ogni passo), permettendoci così di fare esercizio fisico.
Un altro vantaggio delle ciaspole è che ci permettono di scoprire moltissimi itinerari in montagna in inverno, cosa che altrimenti sarebbe molto difficile. Ci permettono di inoltrarci nei boschi coperti di neve, osservare come gli animali sopravvivono all’inverno e ammirare panorami incredibili dalle cime innevate. Ci danno, insomma, la possibilità di vivere la montagna 365 giorni all’anno, e di scoprire anche le zone meno frequentate.
Come prepararsi
Come ogni attività in montagna, l’escursionismo invernale richiede un minimo di preparazione fisica. I dislivelli si fanno sentire di più in inverno quindi, anche se siamo abituati a camminare in montagna in estate, un po’ di allenamento ci permetterà di godere al massimo della nostra escursione.
È inoltre importante avere tutta l’attrezzatura necessaria per sentirci a nostro agio all’aperto con temperature che potrebbero anche scendere sotto lo zero. Vestirsi a strati con abbigliamento tecnico è fondamentale per stare al caldo. Ma non dimentichiamoci dell’attrezzatura d’emergenza, come artva, pala e sonda oppure il kit di primo soccorso, o ancora il telo termico.
Per quanto riguarda la scelta dell’itinerario, è importante saper scegliere con cura in base alla pendenza del terreno, l’esperienza dei partecipanti e le condizioni del manto nevoso. Alcuni resort sciistici preparano delle piste battute specialmente per i ciaspolatori, ottimo punto di partenza soprattutto per chi è alle prime armi. Se però non siamo in grado di scegliere da soli il percorso più adatto è sempre consigliato rivolgersi a un professionista.
Sono in tanti a pensare che in inverno non si possa andare in montagna al di fuori delle piste da sci, perché troppo pericoloso o inaccessibile. Ma con le ciaspole, e con le giuste conoscenze, si può eccome, ed è un’esperienza unica. Cosa aspetti a provarla?
